Il certificato di conformità dell’automobile è molto importanto. Scopriamo perché e quando è fondamentale avere questo documento all’interno del nostro veicolo. Tutti i dettagli.
Esistono molti documenti legati all’utilizzo dell’automobile. Fra questi figura anche il COC. Si tratta del Certificato di Conformità rilasciato dal costruttore in cui si attesta che il veicolo è conforme al tipo omologato di CE; quest’ultimo è necessarlo per la corretta compilazione della carta di circolazione italiana con tutti i dati tecnici non sempre rilevabili dai libretti esteri.
COC, cos’è e a cosa serve: approfondiamo la questione
In pratica, il COC è una dichiarazione di conformità rispetto all’omologazione CE. Può essere definito anche Certificato di Omologazione Comunitaria. E’ rilasciato, come anticipato, dalla casa costruttrice del veicolo al momento della fabbricazione e ne può essere richiesto un duplicato successivamente.
E’ una dichiarazione del costruttore che definisce il veicolo conforme al tipo omologato. Inoltre, il COC oltre alla dichiarazione di conformità contiene informazioni sul veicolo, l’identificaizone del costruttore, il numero di omologazione europea e/o nazionale, specifiche tecniche e altri dati definiti dal regolamento dell’Unione Europea.
Inoltre, il COC serve come attestato di conformità a tutte le normative CE, per la compilazione della carta di circolazione italiana, ad assicurare il libero movimento di merci nell’UE e in maniera particolare quelle che sono soggette a omologazione e immatricolazione.
COC, il certificato i conformità: ecco come richiederlo
Il COC può essere rilasciato per auto nate dopo il 1996 (camper compresi), autocarri nati dopo il 2010 e moto nate dopo il 2005. Inoltre, i veicoli devono essere stati realizzati unicamente per il mercato europeo e che hanno una omologazione europea. Tale documento non può invece essere rilasciato per i veicoli destinati a mercati diversi da quello europeo, per quelli che non hanno una omologazione europea, per quelli prodotti prima del 1996 e infine per i mezzi allestiti.
Nel caso in cui non è possibile richiedere il COC, si può comunque fare richiesta di una scheda tecnica. Quest’ultima, però, a differenza del COC non permette sempre di garantire la fattibilità dell’improtazione in Italia del relativo veicolo.
Per verificare se un veicolo è dotato dell’omologazione europea, è necessario vedere se l’omologazione è scritta alla lettera K della carta di circolazione oppure cercare nel veicol ostesso la targhetta di omologazione (targhetta VIN). Insomma, un documento fondamentale che però prevede delle regole e comunque non riguarda ogni veicolo esistente. Ragion per cui, come sempre, informarsi approfonditamente non è mai sbagliato.