Aumento+dei+prezzi+carburante%3A+quale+auto+scegliere+per+non+spendere+troppo+%7C+Cambiano+le+abitudini+degli+automobilisti
quattromaniait
/2022/09/08/aumento-dei-prezzi-carburante-quale-auto-scegliere-per-non-spendere-troppo-cambiano-le-abitudini-degli-automobilisti/amp/
Notizie

Aumento dei prezzi carburante: quale auto scegliere per non spendere troppo | Cambiano le abitudini degli automobilisti

Ormai da diversi mesi fare rifornimento alla propria auto si è trasformato in un vero e proprio salasso, indipendentemente dal tipo di alimentazione prescelta. A differenza del passato anche un vantaggio che avevano alcuni automobilisti sembra essersi dissolto.

Distributore auto – Foto | Pixabay

La scelta del tipo di automobile da acquistare può basarsi su diversi fattori. Oltre alle dimensioni e al prezzo di acquisto, è importante prendere in considerazione il tipo di alimentazione. Nonostante la varietà ora non manca, chi è abituato a fare numerosi chilometri per motivi di lavoro continua a preferire il diesel, pur sapendo che presto questo è destinato a scomparire. Un motore a gasolio ha inoltre il vantaggio di consumare molto meno rispetto a quello a benzina. Ora, però, sta scomparendo anche un’altra agevolazione tutt’altro che non rilevante: il Diesel costa ora di più rispetto alla benzina, cosa che in passato non si era praticamente mai verificata.

Meglio il Diesel o la benzina? Le differenze sono evidenti

Fino ad ora chi è abituato a percorrere centiana di chilometri in un anno, specialmente in autostrada, ha scelto spesso il Diesel. Chi lo ha fatto deve però tenere presente anche altre caratteristiche tipiche di queste vetture: il prezzo di listino è in genere più elevato, oltre alle spese maggiori previste per la manutenzione.

Un modello a gasolio inoltre si svaluta più lentamente rispetto all’analoga versione a benzina. Utilizzare una vettura come questa può inoltre risultare difficile quando nelle città vengono introdotti i provvedimenti di limitazione al traffico.

Fino ad ora, però fare rifornimento era decisamente più economico. Una differenza che però ora è praticamente scomparsa. È quindi venuto il momento di cambiare e dirottare le proprie preferenze su altro?

Attenzione a quando fai rifornimento

Il conflitto attualmente in corso in Ucraina ormai da mesi ha acuito ulteriormente la crisi energetica che era già in atto e ha portato a un aumento dei costi quando si effettua il rifornimento alla propria auto. Negli ultimi anni diverse raffinerie sono state chiuse sia in USA sia in Europa, arrivando così ad aumentare i costi anche del gasolio.

Auto rifornimento – Foto | Pixabay

La differenza nei costi appare evidente anche per la maggiore versatilità di questo tipo di carburante. Questo, infatti, alimenta anche i tir, i cargo e i mezzi di trasporto pubblici (i bus urbani ed extraurbani), oltre a essere utilizzato in molte fabbriche, per i generatori necessari a produrre energia. Ed è proprio per questo che le accise sul Diesel risultano inferiori rispetto a quelle previste per la benzina (il taglio introdotto dal governo è ora valido fino al 5 ottobre).

Il rialzo dei costi, è bene precisarlo, era già partito da prima dello scoppio del conflitto. La causa è da ricercare nella riduzione delle forniture da parte della Russia e dai Paesi del Medio Oriente. Inevitabilmente, la minore disponiiblità del gasolio ha portato anche a un incremneto del suo prezzo di vendita. I consumatori devono quindi armarsi di pazienza: solo quando le forniture saranno maggiori potrà esserci anche un calo dei costi di vendita.

Ilaria Macchi

Recent Posts

Ferrari, il consiglio che non ti aspetti su Hamilton dall’ex rivale di Schumacher

La Scuderia Ferrari ha investito le sue fiche su Lewis Hamilton, tornando ad avere un…

18 ore ago

I dazi di Donald Trump sono un piano per aiutare la Tesla? Emerge uno scenario inquietante

Fanno discutere i dazi sulle auto importate negli USA voluti da Donald Trump. Scopriamo perché…

2 giorni ago

Vuoi sconfiggere il fenomeno dell’aquaplaning? Ora c’è una soluzione tutta italiana, grande svolta

Il fenomeno dell'aquaplaning causa incidenti e perdite di controllo improvvise dei veicoli. Ecco i particolari…

3 giorni ago

MotoGP, guerra aperta tra Ducati e Aprilia: volano parole grosse

La sfida tra le due Case costruttrici italiane, in MotoGP, passa anche attraverso una diatriba…

4 giorni ago

Maserati, arriva la confessione a sorpresa di Elkann: il suo futuro è già scritto

La Casa del Tridente rappresenta un’icona del Made in Italy ma sta vivendo una fase…

5 giorni ago

Colosso giapponese in crisi: si riapre un ultimo spiraglio per il salvataggio

Un major nipponico è piombato in una crisi profonda. Le ultime notizie, però, farebbero pensare…

6 giorni ago