Il pericolo è grave e tantissimi automobilisti hanno denunciato il fattaccio alla casa produttrice: ecco come intende intervenire il colosso californiano prima che la situazione diventi troppo difficile da gestire.
Dopo il massiccio richiamo di un’altra casa americana un marchio molto famoso e sempre sotto la lente della critica si vede costretto a prendere provvedimenti per un grave problema.
Come si risolve?
Non è facile essere un marchio che sta continuamente al centro dell’attenzione: chiedetelo ad Elon Musk. Il brand californiano Tesla noto per le sue automobili elettriche finite più di una volta al centro della polemica sulla sicurezza – gli ultimi casi arrivano da Parigi e dall’Italia dove due Model S si sono schiantate in barba all’autopilota – si trova di nuovo a fare i conti con pesanti critiche che riguardano ancora una volta le funzioni di guida automatica delle vetture.
Ma non si tratta di un problemino da niente che il guidatore potrebbe semplicemente ignorare perchè anche questa volta in ballo c’è la sicurezza del guidatore e degli altri occupanti dell’auto. Il problema si è manifestato per la prima volta a giugno negli Stati Uniti quando la NHTSA, il dipartimento nazionale per la sicurezza stradale, ha fatto notare che ben 750 automobilisti proprietari di una Tesla avevano denunciato problemi molto gravi.
Le automobili interessate dall’inchiesta nata negli USA ma arrivata anche sotto la lente di ingrandimento della stampa italiana riguarda l’autopilota ma stavolta, il problema non è che le auto non frenano. Anzi, si può dire che i freni funzionano pure troppo bene per i gusti dei piloti…
Speriamo sia l’ultimo
La polemica non ha portato a niente se non alle indagini dell’NHTSA almeno fino all’ultimo mese quando un uomo californiano, Jose Alvarez Toledo, ha protestato violentemente portando Tesla in tribunale: “Questo problema trasforma un sistema di sicurezza in un incubo spaventoso”, avrebbe detto l’uomo furioso ai giudici facendosi portavoce di una class action con i fiocchi.
Toledo sarebbe rimasto coinvolto in un incidente non grave fortunatamente quando la sua Tesla Model 3 ha “deciso” arbitrariamente di fermarsi di botto: la frenata automatica è uno strumento legato all’autopilota e serve a prevenire gravi incidenti. Il sistema dovrebbe teoricamente entrare in azione solo quando ci sono ostacoli sulla carreggiata.
Considerando quante Tesla sono state vendute negli ultimi anni, si potrebbe pensare che il problema sia marginale con circa un migliaio di casi in tutti gli Stati Uniti ma la domanda è: se capitasse a voi? I proprietari dal canto loro accusano Tesla di: “Aver affrettato l’arrivo delle auto sul mercato per battere la concorrenza ignorando la sicurezza”. Voi cosa ne pensate?