Non ha minacciato il proprietario con una pistola, non si è introdotto nel garage di notte con un piede di porco ne ha eluso il sistema di sorveglianza con un piano infallibile alla Lupin terzo. Per rubare l’auto, ha agito così.
Come rubare una Ferrari e farla franca? Il metodo di questo sconosciuto signore ha funzionato a meraviglia e non ha nemmeno incluso violenza o scasso.
Rara quanto costosa
Al giorno d’oggi, i furti d’auto sono un’eventualità sempre più frequente, con la crisi economica poi ovviamente la richiesta di pezzi di ricambio ed auto vendute in nero non è che aumentata, dando sempre più lavoro a chi campa sottraendo automobili a persone ignare. Il modo più facile per rubare un’auto è lo scasso: aspettare che il proprietario non ci sia per far sparire il suo bolide senza bisogno di usare la violenza.
Ma c’è anche chi si è specializzato in furti molto più scaltri, chiedetelo al proprietario di una bellissima Ferrari 288 GTO che probabilmente non rivedrà mai più la sua rara automobile! La GTO è una delle Rosse più rare prodotte negli anni ottanta: infatti, la produzione della supercar in serie limitata non ha superato le 272 unità totali, conferendo un valore di oltre due milioni e mezzo di Euro per unità alla vettura.
L’auto era dotata di un motore da otto cilindri e 400 cavalli particolarmente brioso che avrebbe ispirato la successiva e potentissima F40, probabilmente la Ferrari più famosa di sempre. Capite quanto può essere orribile vedersi soffiare un’auto del genere sotto al naso?
Posso salirci?
A Dusseldorf in Germania, un proprietario della rara auto è rimasto vittima della truffa più vecchia del mondo, quella del finto acquirente che si presenta ad un appuntamento per “acquistare la macchina” ma che in realtà vuole solo portarsela a casa senza spendere un singolo Euro! E così è stato.
Durante un giro di prova per la città, il compratore che aveva fornito generalità false, ha chiesto di potersi sedere al posto di guida ma appena il conducente è sceso per fare cambio posto, ha scavalcato per mettersi al volante dell’auto e preso il volo sul bolide, scappando prima che il venditore potesse fare qualsiasi cosa per fermarlo! La polizia non ha ritrovato né l’auto né il ladro e non ha molte speranze di riuscirsi, secondo le informazioni ufficiali.
Questa truffa purtroppo non è un caso isolato, è stata portata avanti con successo anche in Italia – tempo fa una moto BMW è stata rubata nello stesso modo – e con un’altra Ferrari che fu poi ritrovata. Inutile dirvi di stare attenti: non fidatevi del prossimo quando guidate un’auto dal valore multimilionario. Anzi, fate una bella cosa, non fidatevi e basta!