Dopo essere stato in paesi pericolosi a documentare guerre e criminalità, il conduttore Massimo Giletti si trova in una situazione assurda proprio nel suo paese natale. La denuncia per l’auto non è servita ad un bel niente…
In un video Massimo Giletti, giornalista ed inviato speciale, dimostra come una denuncia sia stata completamente ignorata dalle autorità nonostante nelle sue foto si vedesse proprio tutto.
Frustrazione casalinga
Immaginate di essere un giornalista che per lavoro si è avventurato nei luoghi più disastrati del pianeta. Avete visitato il Kurdistan, uno dei territori più instabili e pericolosi del mondo, siete stati ad Odessa da poco per documentare la tremenda guerra di aggressione russa nei confronti dell’Ucraina. Siete abituati insomma a trovarvi in luoghi dove ognuno fa quello che vuole, dove la legge si fa con le armi e le autorità sono completamente inutili.
Immaginate pure di tornare nella vostra città, capitale di uno dei paesi più industrializzati e ricchi del mondo, solo per scoprire che anche lì una denuncia alle autorità competenti per segnalare una situazione di degrado non serve assolutamente a nulla. Bentornato a Roma, Massimo Giletti, ecco cosa penserebbe la vettura che compare nel suo video se fosse senziente un po’ come KITT, protagonista del telefilm Supercar!
Il conduttore e giornalista Massimo Giletti, famoso per il suo programma Non è l’arena e per i suoi numerosi viaggi anche in zone molto pericolose del nostro pianeta, aveva denunciato due mesi fa una situazione molto ambigua. Un’automobile, forse rubata o forse nemmeno assicurata, abbandonata in Viale Bruno Buozzi in una zona centralissima della Capitale, Roma. Secondo voi la sua richiesta di aiuto alle autorità è servita a qualcosa?
Non è servito a niente
La risposta ovviamente è “no” ed è incredibile che anche la segnalazione di una persona che ha un tale seguito e che documenta situazioni di degrado per lavoro sia stata completamente ignorata dalle autorità competenti. Era il 20 giugno quando Giletti aveva documentato con video e foto la presenza di una vettura, una vecchia Ford Fusion in condizioni di abbandono, parcheggiata sulle strisce blu della strada centrale di Roma, ovviamente senza ticket o altro.
Dopo due mesi, l’auto non è stata rimossa, multata ne niente del genere. E’ ancora lì a prendere polvere, poverina. Anche Giletti ha potuto toccare con mano il degrado e l’abbandono di una città che da anni viene lasciata completamente a se stessa, come provano i video di cassonetti ricolmi di spazzatura lasciati sotto il sole, cinghiali che pascolano nei parchi e parcheggi selvaggi causati anche dalla congestione delle strade sempre più piene di traffico e piste ciclabili costruite a caso.
L’unico “intervento” che qualcuno ha svolto sull’auto è stato il seguente, alzare un tergicristallo per segnalare ad un proprietario che forse non si farà mai vedere la sua maleducazione. Eppure la targa è in bella vista. Magra consolazione, se vivete in una zona periferica o abbandonata di Roma, adesso sapete che anche in centro ci sono situazioni di degrado. Meno evidenti e pericolose, ma comunque difficili da digerire.