Come proteggersi dai fulmini? Purtroppo abbiamo visto fin troppo spesso persone perdere la vita a causa dei temporali. Scopriamo quindi il modo migliore di evitare una tragedia in queste occasioni.
I fulimini, spesso strettamente legati ad un temporale, sono davvero la dimostrazione di come può terminare in tragedia la vita di una persona. Spesso, purtroppo, tante persone non hanno idea dei reali rischi che si corrono con tali fenomeni naturali. Oggi, quindi, cercheremo di capire qual è il miglior modo per ripararsi da un brutto temporale. 
Fulmini: ecco cosa non fare evitando guai con madre natura
Cosa non dobbiamo fare sicuramente quando ci troviamo a che fare con un temporale? Di sicuro, non fare sport all’aperto, soprattutto se usate parti metalliche – ciclismo, nautica, gol, scalate, pesca, tutte cose da non praticare. Non tuffatevi in acqua, dato che è un ottimo conduttore elettrico e propaga facilmente i fulmini che cadono vicino.
Non riparatevi sotto gli alberi isolati e neanche vicino a strutture appuntite come campanili o torri. Non avvicinatevi a strutture metalliche, e toglietevi dalle mani o dal corpo oggetti metallici (anche le scarpe, se hanno parti metalliche). In casa, non usate telefoni a fili perché il fulmine può propagarsi anche così. Staccate il cavo della TV, non toccate i rubinetti e i tubi dell’acqua o del gas, tantomeno entrate nella vasca da bagno o in doccia. Non usate nemmeno il ferro da stiro o il phon, ed evitate di stare vicino a finestre aperte.
Dove ripararsi praticamente al sicuro: l’auto vince su ogni altro luogo
Di sicuro non esistono luoghi infallibili dove ripararsi, ma l’automobile in tal senso ha più percentuali positive di qualsiasi altro posto. Ai passeggeri, quando un veicolo a quattro ruote viene colpito dai fulmini, non succede niente perché la carrozzeria metallica di una berlina o la cabina di un camion o di un trattore si sostituiscono alla protezione alla cosiddetta Gabbia di Faraday – capace di isolare l’ambiente interno da un qualunque campo elettrostatico esterno. 
Fu proprio Michael faraday, noto fisico e chimico inglese, a dimostrare con vari esperimenti che tutte le correnti elettriche scorrono sulla superficie esterna di una gabbia metallica senza esercitare effetto al suo interno. E così svelato perché in auto difficilmente può capitarci qualcosa se evitiamo di toccare qualsiasi cosa possa andare a contatto con l’esterno.
Le cabriolet sono meno sicure, ma svolgono comunque una funzione di protezione se hanno il tettuccio chiuso. I fulmini possono comunque danneggiare gli pneumatici, e non è peraltro consigliabile viaggiare durante un temporale. Ma se ci troviamo fermi dentro la nostra auto, beh, le conseguenze dovrebbero essere praticamente azzerate.