Non solo due ruote, Jeep si butta anche sullo sterrato con ben altro tipo di pneumatici! La casa americana in rapporti privilegiati con il Gruppo Fiat ha deciso di unirsi alla concorrenza nel proporre un mezzo innovativo.
E’ una moda sempre più diffusa tra le grandi case automobilistiche e produttrici di moto: dopo Citroen ed Harley Davidson, anche Jeep si prepara al grande passo.
Un marchio monotematico
Quanti marchi possono vantare un nome talmente iconico da identificare completamente una categoria di automobili? La casa Jeep è una di queste: in Italia, spesso usiamo il termine jeep per indicare in modo generico un fuoristrada a trazione integrale. Ma in realtà, il marchio del Gruppo Chrysler non è l’unico a produrre questo tipo di veicoli. Pensate quanto successo può aver avuto dalla sua fondazione nell’immediato dopo guerra.
In un periodo in cui tutti si buttano sulla produzione di SUV e grossi veicoli a trazione integrale, la casa americana ha deciso di conformarsi a ben altra moda, cercando di privilegiare la mobilità sostenibile. Ecco quindi che il marchio si prepara a presentare qualcosa che non aveva mai prodotto prima.
Per prima cosa, bisogna “dimezzare” le ruote. Si perchè il nuovo veicolo prodotto da Jeep non è un fuoristrada. Non solo: non è nemmeno un’automobile. Il marchio ha seguito l’esempio di Citroen, solo l’ultima casa a presentare un prodotto con cui inserirsi in questo fiorente mercato che da poco è diventato molto più affollato e competitivo.
Gita fuori porta?
Per entrare a gamba tesa nel mercato delle E-Bike, le biciclette elettriche la cui pedalata viene assistita con un motore elettrico di potenza variabile, Jeep ha deciso di sviluppare una partnership con il marchio QuietKat che è già piuttosto affermato nel settore delle due ruote a pedali. Il nuovo modello della casa però mantiene viva la lunga tradizione fuoristrada che l’ha caratterizzata.
Con un peso ridotto all’osso – parliamo di 32 chilogrammi totali – la prima E-bike Jeep risulta un prodotto interessante, notevole sotto molti aspetti. Ovviamente, è una mountain bike pensata per i terreni più estremi. La cosa vi sorprende? Questo velocipede monta delle grosse ruote da off-road ed un cambio a nove marce, tutto con una potente batteria da 1.000 Watt che la spinge fino ai settanta chilometri orari su strada.
L’esperienza fuoristrada e la tecnologia però hanno un costo. Questa bicicletta ha un prezzo fissato attorno ai 7.600 Euro. Non sarà la più costosa sul mercato, certo, ma sicuramente entra in top ten. Secondo voi è troppo o è giusto che un veicolo così particolare abbia un costo così elevato?