In Italia l’Autovelox è considerato solo uno strumento per fotografare la targa di chi corre troppo ma sarebbe un errore pensare che venga usato solo in questo modo. Guardate cosa succede in certe città…
E chi lo ha detto che l’Autovelox controlla soltanto la velocità? Un pericoloso precedente mette in guardia gli automobilisti che dovranno fare ancora più attenzione a come si spostano in autostrada. 
Click, un sorriso!
Conosciamo tutti l’Autovelox – magari perchè ci ha multato – lo strumento più temuto ed odiato a disposizione della polizia stradale per farci qualche “foto” quando andiamo troppo veloci. Se il posizionamento di questi strumenti è stato criticato perchè spesso i comuni li usano solo per fare cassa, aspettate di sapere cosa succede in certi posti.
Come sappiamo, l’Autovelox può fotografare la targa di un’auto quando viene registrato un eccesso di velocità. L’unico modo per sottrarsi alla multa è dimostrare che lo strumento non era stato segnalato come da regolamento o…coprire la targa, cosa che però come abbiamo visto più volte non è legale e può costarvi una multa molto più pesante rispetto a quella che vi farebbero.
Alcuni paesi però hanno capito meglio dell’Italia come impiegare questi odiati strumenti per registrare molte altre violazioni del Codice della Strada. E chissà che un giorno non inizi a funzionare così anche nel nostro paese…vediamo qualche informazione su come funzionano all’estero.
Stammi alla larga
Come sempre, è la Germania ad essere più avanti. Se i tedeschi hanno già in sperimentazione un tipo di Autovelox che riconosce e punisce i guidatori che stanno al telefono in auto, adesso la polizia sulle Autobahn ha pure un nuovo strumento, un Autovelox che riesce a riconoscere e sanzionare gli automobilisti che non rispettano la distanza di sicurezza.
Questa misura viene applicata per prevenire il rischio di tamponamenti ma molti non la rispettano e si “appiccicano” alle automobili anziché superarle dove possibile. O al contrario, spesso ci sono automobilisti che procedono ad una velocità davvero troppo bassa e in un momento di rabbia, molti automobilisti gli si attaccano dietro per spingerli ad accelerare. 
Non fate mai nulla di simile in Germania allora dato che da quando il sistema è entrato in azione, c’è stata già una sanzione. E’ toccata al guidatore di una VW Golf, reo di aver seguito un’automobile tenendosi alla metà della distanza di sicurezza prevista dalla legge tedesca. Volete viaggiare nel paese nord europeo? Forse è meglio andarci in aereo…