Conoscere le norme del Codice della Strada, che subisce spesso aggiornamenti, è fondamentale per non andare incontro a multe o conseguenze ancora peggiori. C’è però un’infrazione diffusa che può portare addirittura a dover salutare per un periodo la patente.
Subire una multa è certamente poco piacevole, non solo perché questo certifica il mancato rispetto del Codice della Strada (può capitare anche ai più scrupolosi), ma anche perché questo porta a dover mettere mano al portafoglio per una spesa imprevista.
E ci sono irreegolarità che possono costare davvero caro e influire in modo decisivo sul bilancio familiare. Anzi, dopo averle commesse finiscono per restare bene nella mente di chi guida che difficilmente le ripeterà una seconda volta. Evitare di fare un nuovo errore in alcuni casi può avere conseguenze ancora peggiori.
Attenzione a come guidi: per i più sbadati ci sono brutte conseguenze
Nel momento in cui ci si mette alla guida essere concentrati ed evitare distrazioni è fondamentale per avere riflessi pronti e non commettere errori che possono costare caro. Questo può comportare non solo premere in ritardo il freno e causare un incidente, ma anche semplicemente prendere una multa, cosa che può capitare anche ai più attenti.
C’è però un comportamento diffusissimo tra gli automobilisti che può causare problemi anche alle altre vetture che circolano sulle strade, oltre che essere vietato dal Codice della Strada. Di cosa si tratta? Pochissimi utilizzano gli indicatori di direzione, meglio conosciuti come “frecce”, che servono appunto per indicare agli altri quando si sta per svoltare.
Pensare che questo sia un errore lieve è sbagliato proprio perché usarli porta a salvaguardare la sicurezza di tutti, oltre che a evitare tamponamenti.
Capire cosa si deve fare non è difficile. Ogni dubbio viene indicato nell’articolo 154 del Codice della Strada,che punisce non solo il mancato azionamento degli indicatori di direzione, ma anche il loro uso tardivo. È infatti fondamentale che anche gli altri conducenti sappiano in maniera preventiva quando si sta per girare per agire così di conseguenza. Questo consente, ad esempio, di effettuare un sorpasso o svoltare a destra o sinistra.
Come comportarsi e conseguenze per chi non lo fa
Al comma 3 viene indicato in maniera dettagliata la differenza tra l’indicatore di direzione a destra e quello a sinistra. Nel primo caso è necessario attivare l’indicatore con ampio anticipo e tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, mentre nel secondo ci si deve avvicinare all’asse della carreggiata ed eseguire la svolta al centro dell’incrocio.
Non sono previste deroghe di alcun tipo. Se il veicolo che si sta guidando non ha le frecce o queste risultano malfunzionanti, è necessario segnalare la svolta con le braccia sporte dal finestrino.
Ma cosa accade a chi non rispetta la norma in vigore? Se si viaggia su una strada a più corsie e si svolta senza usare le frecce è prevista una multa da 84 a 335 euro, oltre alla decurtazione di due punti dalla patente. Se si svolta a destra o sinistra senza segnalarlo, la sanzione è più lieve e pari a 38 euro, ma è prevista comunque la decurtazione di due punti dalla patente. Qualora invece si stesse effettuando un sorpasso senza segnalarlo, la multa va da 80 a 323 euro. I problemi sono maggiori per i recidivi: per chi lo fa una seconda volta nell’arco di tre anni si subisce la decurtazione di 5 punti dalla patente e si corre il rischio di sospensione della stessa per tre mesi.
E non è finita qui. Un eventuale incidente con feriti causato dal mancato uso delle frecce può portare a accusati del reato di omicidio e lesioni stradali.