L’intervento avvenuto su una Lancia Delta S4 ‘Nerina’ l’ha rimessa in carreggiata. Le immagini rendono chiaro il fascino che sprigiona.
La parola d’ordine in questi casi è restomod, ossia una modalità di ritocco di un’automobile datata per renderla moderna nel suo genere. Questo è ciò che succede in diversi garage del mondo, dove si cerca di non far perdere il fascino dei marchi del passato. Per effettuare questa operazione c’è bisogno dei migliori ingegneri in circolazione, non roba da tutti, quindi, e ciò può essere fatto per diverse motivazioni.
L’idea principale di chi possiede queste automobili in garage è quella di reinserirle nel mercato, per poterci ricavare qualche bel soldone, oppure, per poterle usare nella vita quotidiana. Per fare questo, si devono utilizzare le strumentazioni più sofisticate e i pezzi più adattabili alla circolazione nelle strade odierne.
La Lancia Delta S4 e la sua storia
Stiamo parlando di un modello iconico nel suo genere, per via del passato fatto di gare sulle piste da rally. La storia del settore parla di un marchio Lancia indimenticabile e ogni esperto in materia lo sa bene. Intanto, vi è da ricordare che il marchio è tutto nostrano e si è saputo distinguere nella miriade di case automobilistiche in competizione.
Tramite una collaborazione con l’officina Abarth di Torino, sono stati creati 200 archetipi, oltre la variante da gara, delineata sotto le norme della FIA Gruppo B. Dal 1985 alla fine del 1986, quindi, si è vista correre nelle strade sterrate da competizione. Qui è riuscita a fare la storia, vincendo un Campionato europeo, uno italiano e un Open D’Italia.
La Lancia Delta S4 ‘Nerina’ torna in città
Il proprietario statunitense di un modello di colore nero ha deciso di applicare un restomod al veicolo. Per effettuare questa operazione ha chiamato nel suo garage i due esperti meccanici della Lancia Martini, Elio e Giovanni Baldi. Dal loro ingegno, ne è uscito un modello tutto da apprezzare, ma di fattura molto particolare. I due l’hanno resa più raffinata e guidabile, ma allo stesso tempo molto aggressiva.
L’anno di immatricolazione risale al 1986 ed è stata venduta di recente dalla Girardo & Co. Monta un motore da 550 cavalli, possiede una trazione integrale e una carrozzeria molto leggera. Sono stati modificati alcuni pezzi, come la parte del vano motore, dove è stato installato un numero esiguo di scudi termici protettivi.