Potresti pensare, da motociclista spericolato e amante del pericolo, che quella di non indossare il casco in moto rischiando la vita sia soltanto una tua decisione. Spiacente ma il Codice della Strada non lascia molta libertà.
La legge non ti permette di decidere se indossare il casco o meno a tua discrezione. Se vuoi circolare con un motociclo, devi averlo altrimenti rischi queste sanzioni.
Per chi circola in moto, specialmente a bordo di veicoli con una cilindrata decisamente elevata, il casco integrale è uno strumento fondamentale. Cadere da una moto ad alta velocità può essere fatale: indossando un casco omologato, sicuramente un centauro sfortunato ha qualche chance in più di cavarsela e di evitare un trauma cranico o di finire sfregiato a vita.
Certo, quando fa così caldo, portare il casco può essere fastidioso. Con quaranta gradi all’ombra, se andate molto piano o se guidate un ciclomotore di bassa cilindrata come un cinquantino e siete molto attenti nel traffico potrebbe venirvi la tentazione di non indossarlo proprio. Dopo tutto, la testa è la vostra no? Avrete il diritto di rischiarla?
No. La legge e il Codice della Strada non ammettono che un conducente circoli senza il casco. Non solo: di recente, nel 2010, sono state emanate nuove direttive su quali siano i caschi ammissibili in moto, in particolare, è stato bandito il famoso casco a scodella che piaceva tanto ai centauri negli anni novanta. Ma cosa rischiate – oltre alla vita – a circolare senza casco?
Secondo l’Articolo 171 del Codice della Strada, ogni persona che si sposta a bordo di un ciclomotore, dal conducente al passeggero, deve obbligatoriamente indossare un casco omologato. Tanto per cominciare, se il casco non è brevettato rischiate che l’assicurazione non vi risarcisca i danni in caso di incidente. Secondo poi, la Municipale può fermarvi e multarvi. E la sanzione non è uno scherzo!
La multa oscilla tra gli 83 ed i 333 Euro più il sequestro del mezzo per due mesi che salgono a tre in caso di recidiva a due anni dall’infrazione. Non dovete badare solo al vostro casco: il conducente è responsabile anche della sicurezza dei passeggeri, ossia, se la persona che portate con voi non ha il casco, lo indossa in modo scorretto o ne ha uno non omologato, sarete voi a risponderne!
Se si parla di minori poi, attenti che vostro figlio giri con il casco. Nel caso l’infrazione sia compiuta da un minore di diciotto anni, a rispondere – e a pagare la multa e le eventuali spese di recupero del mezzo sequestrato – sarà il genitore o il suo tutore legale. Non pensate solo al casco che indossate voi: attenti che anche chi viene in moto dietro di voi sia sempre tutelato.
La Ferrari ha presentato due modelli in questo 2024, ed ora emerge un concept che…
Honda è un marchio che continua a guardare al futuro e ora è nato un…
Oggi vi mostriamo un lavaggio che ha cambiato in tutto e per tutto una splendida…
Oggi vi racconteremo la storia di una FIAT che quasi nessuno conoscerà, ma che merita…
La FIAT è uno dei marchi più apprezzati in Italia, ma quanto guadagna realmente l'azienda…
Rifornire l’auto con il carburante sbagliato, come mettere benzina nel serbatoio di un veicolo diesel,…