Lamborghini rilancia con un modello molto apprezzato che diventa ancora più cattivo, leggero e potente. Oltre tutto, c’è una caratteristica inedita che avvicina il marchio ad un terreno ancora inesplorato: quello sterrato.
La casa italiana Lamborghini sorprende i propri fans con l’arrivo di una mostruosa versione del modello più amato dai “tamarri” di tutte le età. Ecco tutti i segreti della nuova vettura.
Un successo importante
C’è un motivo se tutte le case, anche quelle più ostiche a questo tipo di vetture, contano ormai almeno un crossover o un SUV nel proprio listino di vetture. Chiedetelo a Lamborghini che in decenni di duro lavoro non aveva mai venduto così tante auto di un singolo modello prima che arrivasse la potente ed esagerata Urus!
Con il suo primo SUV arrivato nel 2018, Lambo ha piazzato la bellezza di 20.000 unità nel giro di pochi anni. Evidentemente, tra una supercar meravigliosa ma non particolarmente versatile – dove la metti la spesa nel cofano di una Huracan? – ed un SUV esibizionista quanto divertente da guidare, molti acquirenti della casa del Toro non hanno avuto molti dubbi.
E’ paradossale che proprio di un modello così importante non siano state realizzate poi tante versioni speciali come è successo invece con altri modelli della casa. Ecco perchè Lambo ha stupito tutti con un annuncio che farà eccitare non poco i fans di questo modello tanto apprezzato dai ricchi quanto odiato da chi se lo ritrova costantemente parcheggiato sul garage!
Meno peso, più grinta
L’annuncio ufficiale è arrivato proprio in queste ore: Lamborghini ha intenzione di donare ai fans una versione molto, molto più cattiva del classico Lamborghini Urus che tutti amiamo o odiamo. Presto, chi ha un robusto conto in banca o dei risparmi che non intende investire potrà guidare la nuova versione del mezzo capace di erogare 666 cavalli – cifra sicuramente casuale! – e pesante ben 50 chilogrammi in meno del modello base.
Si chiamerà Lamborghini Urus Performante e andrà a sfidare direttamente la concorrenza fatta da BMW, Aston Martin e Mercedes con grinta e con un assetto ribassato che garantisce – secondo la casa di Sant’Agata – un’aderenza al terreno migliorata del 38%, ma non è tutto. Perchè finalmente, la Urus avrà anche una modalità rally che permetterà ai fans di scatenarsi sui terreni meno facili, sempre con la dovuta cautela ovviamente.
Il motore potenziato garantisce solo un chilometro in più alla velocità massima di 305 chilometri all’ora del mezzo base ma c’è da aspettarsi che accelerazione e agilità dell’auto migliorino sensibilmente. A levitare semmai è il prezzo: con i suoi 262.618 Euro di prezzo base, la Performante costa ben 35.000 Euro in più di una Urus normale. Se non ve la sentite di sborsare questa cifra, tranquilli. Lambo ha un’altra idea per il 2024: si vocifera già di una Urus ibrida, ma non ditelo a nessuno!