Nessuno se lo sarebbe mai immaginato, eppure la Nissan Micra, quella della prima generazione mai arrivata in Italia nel 2000, può diventare un bolide di tutto rispetto. Basta solo metterla nelle mani delle persone giuste.
Pur non raggiungendo mai i numeri di certe rivali, la Nissan Micra è un’utilitaria di grande successo con una lunga storia alle spalle. Ma una versione come questa onestamente non ce la saremmo mai aspettata.
Amata dal pubblico
Quando un’automobile viene prodotta per oltre vent’anni senza interruzioni, è lì che si capisce che ha avuto un enorme successo tra pubblico e critica. La Nissan Micra prodotta dal noto marchio giapponese che si destreggia senza troppi problemi tra utilitarie, supercar e vetture green, è nata nel lontano 1982 quando si chiamava ancora K10. La generazione che l’ha resa popolare in Europa però è senz’altro la seconda, la K11 di cui potete vedere una bella foto in copertina.
La piccola Micra sbarcata in Italia nel 1992 ha fatto davvero impazzire il pubblico. Con le sue piccole dimensioni, il suo costo accessibile e la comprovata affidabilità e semplicità al livello meccanico, l’auto è stata – e in alcuni casi è tuttora – la migliore amica di chi cercava una citycar affidabile ma abbastanza spaziosa per portare la spesa fino a casa.
L’automobile è ormai arrivata alla quinta generazione consecutiva ma in circolazione ci sono ancora moltissime K11 che spesso sono in ottime condizioni per un bel tuning. Quello che hanno fatto i ragazzi di GizFab però è forse il trattamento più estremo che si possa immaginare per un’auto simile!
Un missile inarrestabile
Il responsabile di queste modifiche impressionanti, tale Eden Young, intende iscrivere l’auto ad un evento a tempo chiamato Time Attack – guarda un po’ – motivo per cui la Micra deve essere potente come non mai. Il nuovo motore dell’auto è un quattro cilindri di fabbricazione Nissan che si trova anche sulla Tima e la Sentra e che aumenta sensibilmente il potenziale dell’auto.
La potenza del motore con le giuste modifiche può essere portata a ben 130 cavalli contro i circa 60 del modello base. Roba che ricorda la Nissan Micra R prodotta dal marchio giapponese nel corso del 2000, ne abbiamo parlato in passato. A questa modifica, aggiungete un bel compressore Garrett e siamo pronti per assistere a qualcosa di magico.
Non sappiamo se la Micra più cattiva di sempre riuscirà ad aggiudicarsi gli eventi Time Attack a cui parteciperà presto nel Regno Unito ma se volete farvi un’idea di quanto è realmente diventata potente l’utilitaria, potete cliccare sul video qui sotto e dare un’occhiata alle sue prestazioni. Non rimarrete delusi.