Il continuo cambiamento di normative relativa al Codice della strada sta permettendo di essere salvi 3 mesi grazie a una sola multa. Vediamo come.
Sono tantissime le persone che non conoscono a pieno le regole relative alle sanzioni che arrivano da uno sbagliato atteggiamento con il proprio mezzo di trasporto. Inoltre, le regole sono in continuo aggiornamento ed è meglio esserne a conoscenza, dato che alcune possono anche agevolare i guidatori più “sbadati” in città e nelle aree extraurbane. In effetti, vi è una nuova normativa riguardante le multe, che possono salvare la persona sanzionata per 3 mesi.
Quello che è stato modificato è il trattamento che il cittadino ha in merito alle multe seriali. L’articolo 198-bis, relativo a tali multe reiterate, è stato fatto oggetto di discussione parlamentare, fino ad arrivare alla soluzione attuale. In particolare, è stato introdotto il nuovo emendamento sul decreto infrastrutture, che è stato approvato sia dal Senato, che dalla Camera.
Le multe reiterate che sono state oggetto di modifica
Non appena il testo sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, allora questa nuova normativa potrà entrare in vigore. Non sembra essere del tutto chiara, quindi, si attendono spiegazioni da parte dei componenti della Commissione Trasporti. Quello che sembra sarà attuato, sarà una semplificazione delle tante multe che arrivano ai cittadini.
Gli atteggiamenti presi di mira dalla modifica relativa alle multe accumulate
Quello che si è cercato di cambiare è l’atteggiamento verso il guidatore che no è riuscito a mettersi in regola in merito a determinate normative. Si tratta di quelle inerenti all’accesso per le zone a ZTL e quelli relativi alla mancata revisione del veicolo. In tal caso, al cittadino saranno permessi 90 giorni per mettersi in regola dopo la prima multa presa.
Attenzione però, perché la multa va contestata, in maniera immediata e non. Le due modalità cambiano il periodo di 90 giorni che vedono diversi illeciti raggrupparsi in un’unica multa. Nel primo caso, essa vale dalla data della contestazione, mentre nell’altro da quella relativa alla notifica.
Una semplificazione che può salvare, quindi, il guidatore per 3 mesi. Vi è da chiarire, comunque, che le condotte errate, commesse anche successivamente dopo la prima contestazione, vanno a costituire, in ogni modo, nuove violazioni. Una serie di norme nuove che vanno ben approfondite e chiarite. Attendiamo nuovi sviluppi in merito, per poter avere una visione più concreta a riguardo delle multe seriali prese su uno stesso fatto commesso.