E’ capitato certamente a tutti, e con ogni probabilità più di una volta, di passare con il semaforo giallo pensando che questo sia consentito dal Codice della Strada. Ma è davvero così? Essere informati è fondamentale.
Si pensa spesso che superare un incrocio quando il semaforo è giallo non sia poi così sbagliato, al punto tale che molti arrivano a ritenere che questa colorazione sia quasi del tutto simile al verde. Si tratta però di una convinzione sbagliata, che può portare a conseguenze piuttosto spiacevoli per chi è al volante soprattutto se si verificando alcune condizioni ben precise.
Proprio per questo diventa importante sapere come funzionano questi dispositivi: le multe in questo caso, infatti, vendono regolate dai photored (o T-Red), ovvero le telecamere piazzate dai Comuni che permettono di stabilire in modo inequivocabile come si è comportato chi è al volante.
Cosa fare se il semaforo è giallo? Le norme parlano chiaro
Nonostante siano in diminuzione, in molte città i semafori sono ancora presenti proprio perché consentono di regolare la circolazione soprattutto nelle ore di punta e permettere che sia preservata la sicurezza di tutti. Nelle rotatorie, infatti, ancora troppo spesso ci sono automobilisti che non rispettano le precedenze, mentre con i semafori appare più difficile riuscire a farla franca.
Ancora troppo spesso, però, si tende a pensare che passare con il giallo sia consentito, ma si tratta di una concezione piuttosto sbagliata. C’è infatti una sola condizione in cui si ha la sicurezza di non subire alcuna sanzione: solo quando si è così prossimi all’incrocio che fermarsi di colpo metterebbe a rischio la sicurezza della circolazione. In questi casi si invita così a liberare l’incrocio al più presto (avendo sempre cura di rispettare il limite di velocità) per evitare possibili tamponamenti.
Accelerare come se niente fosse se si è già visto il giallo a distanza è invece sbagliato. Qualora si verificasse questa condizione, è infatti fondamentale rallentare e fermare la propria vettura in sulla striscia d’arresto, come si fa solitamente quando invece c’è il rosso.
Le sanzioni per gli irregolari
Le conseguenze chi non dovesse rispettare la norma sono decisamente pesanti. Il passaggio con il semaforo giallo prevede infatti la stessa sanzione del passaggio con il rosso, ovvero una multa pari a 167 euro, oltre alla decurtazione di sei punti dalla patente. La cifra sale a 222 euro se l’irregolarità viene commessa dalle 22 alle 7 della mattina.
In caso di recidiva gli effetti possono essere maggiori. In questo caso, infatti, la patente può essere sospesa per un periodo che può andare da uno a tre mesi (irregolarità ripetuta nell’arco di due anni).
La linea di arresto presente poco prima del semaforo viene spesso trascurata da chi è al volante, senza considerarne la funzione. Questa è invece fondamentale perché stabilisce il punto in cui la vettura dovrebbe fermarsi in attesa che scatti il verde. Ci sono comunque dei casi in cui l’automobilista sembra intenzionato a passare con il giallo, ma arrivi poi a cambiare idea e a sostare con il veicolo, ma andando oltre la striscia. Un modo di agire simile è regolare? La risposta è negativa.
In quest’ultimo caso la sanzione scatta comunque, ma comunque ridotta. L’importo previsto è infatti di 42 euro (56 euro dalle 22 alle 7), oltre alla sottrazione di due punti dalla patente.