Il Codice della Strada è molto duro su questo tema, con multe salate e persino la sospensione della patente. Ma c’è un ma…
E’ la violazione per eccellenza. Quella che si usa per antonomasia, anche nel discorso informale. Eppure, sappiate che vi sono alcuni casi in cui il semaforo rosso può essere ignorato. Non ci crederete, ma è davvero così.
Cosa dice il Codice della Strada
Intanto, prima di spiegarvi bene a cosa ci riferiamo, ci sembra d’uopo ricordare cosa stabilisce il Codice della Strada sul punto. L’articolo che ci interessa è il 146 del Codice della Strada, quello, cioè, che regolamenta la violazione della segnaletica stradale.
Al comma 1, l’articolo 146 dice che l’utente della strada è tenuto ad osservare i comportamenti imposti dalla segnaletica stradale e dagli agenti del traffico. Chiunque non osserva i comportamenti indicati dalla segnaletica stradale o nelle relative norme di regolamento, ovvero dagli agenti del traffico, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 42 a 173 euro.
Non solo, il conducente del veicolo che prosegue la marcia, nonostante che le segnalazioni del semaforo o dell’agente del traffico vietino la marcia stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma. Tale multa, in questo caso, è anche più corposa e va da 167 a 665 euro.
Il Codice della Strada, peraltro, punisce anche la recidiva. Ciò, quando lo stesso soggetto incorre, in un periodo di due anni, in una delle violazioni dell’articolo 146, per almeno due volte, all’ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.
Quando si può ignorare il semaforo rosso
Insomma, non stiamo parlando di un’infrazione da poco. Innanzitutto perché mette in pericolo la nostra incolumità e quella degli altri. E poi perché, come abbiamo appena visto, vi sono delle sanzioni pecuniarie (e non solo) assolutamente non trascurabili. Ma, come detto, vi sono dei casi in cui il semaforo rosso si può ignorare. Oseremmo dire, quasi, che si deve ignorare.
Dal lontano 2015, infatti, nessuna violazione è stata mai contestata a carico di automobilisti che superano l’incrocio con il rosso per agevolare il passaggio dei mezzi di soccorso a sirene spiegate, anche se sull’incrocio è installato un impianto di rilevazione elettronica di tipo photored.
E questo è accaduto nonostante l’installazione dei photored. A precisarlo è il Comando di Polizia Locale di Lecce. Si legge, infatti, sul sito ufficiale del Comune salentino: “Si ricorda, infine, che il codice della strada fa obbligo a tutti i conducenti che avvertano sul proprio percorso una segnalazione di allarme dei veicoli di emergenza, di lasciare libero il passo, portandosi sul margine destro della carreggiata e, se necessario, di fermarsi”.