Quando parliamo delle ruote delle nostre auto, dobbiamo sempre fare attenzione per evitare di incappare in problemi davvero grossi. Le alternative sono diverse, ecco quali sono le migliori in assoluto.
Può capitare purtroppo che si buchi uno pneumatico durante un viaggio. O, comunque, che una gomma o più si deteriorino con il passare degli anni. Secondo vari costruttori, in media ogni centomila chilometri dovrebbe avvenire un cambio gomma. Ma qual è il miglior modo per risolvere i nostri problemi a riguardo? Oggi cercheremo di scoprirlo, così da evitare guai più grossi quando ci troviamo in strada.
Ne avevamo parlato in passato, ma non c’è niente di male nel rivisitare un piccolo promemoria sul futuro che riguarda da vicino case costruttrici e automobilisti. Parliamo dei nuovi pneumatici Michelin che promettono di essere veramente rivoluzionari. Ovvero, senza aria e a prova di foratura. In poche parole, non sarebbe più necessario il controllo gomme.
Il prototipo in questione si chiama Uptis e in queste ore, giorni, mesi e anni la Michelin lo lavorerà per renderlo sempre più reale. Ciò si evince pure dal fatto che l’azienda francese sta conducendo dei test in collaborazione con General Motors; la vettura scelta è la Chevrolet Bolt. Tale pneumatico dovrebbe cambiare davvero radicalmente il settore degli pneumatici grazie alle sue caratteristiche uniche. Ma il futuro è futuro e nel presente, piaccia o non piaccia, è meglio concentrarsi su azioni e cose tangibili.
Può capitare, anche se logicamente nessuno se lo augura mai, che uno pneumatico possa sgonfiarsi mentre ci troviamo in viaggio. Ci sono alcuni conducenti che riescono a cambiarlo, ma il problema sostanziale è che la cosiddetta quinta ruota si trova sempre meno, soprattutto nelle automobili nuove di zecca. Il motivo? Oggi esistono altre soluzioni più convenienti.
Tale aggiunta è un costo non da poco per un costruttore, e infatti in molti hanno deciso di non aggiungerlo più in favore di maggiore spazio nel bagagliaio. E poi, comunque, spesso è capitato che tale gomma non venisse utilizzata. E se la media del cambio è ogni 100mila chilometri, nel momento del bisogno la ruota di scorta potrebbe essere vecchia e non più utile.
E va bene, ma allora come cambiamo una gomma? Un’altra valida soluzione può essere il ruotino. Questo, ha lo scopo unico di essere montato giusto per arrivare fino ad uno specialista e risolvere il danno già avvenuto. Poi, siccome si tratta di un’emergenza, dovrai cambiare pure l’altro pneumatico (per legge devono essere uguali almeno due gomme per asse).
Esiste un’altra alternativa: il kit di gonfiaggio. Per averne uno, bastano un compressore e una bomboletta spray specifica. Quest’ultima, è caratterizzata da una sostanza gommosa che al contatto con lo pneumatico tappa il foro senza far passare più aria. In questo modo, possiamo gonfiare la ruota. Anche questa, comunque, è una soluzione di emergenza. E peraltro, con danni gravi alla gomma non funziona minimamente. Potremmo dire quindi che il ruotino sia la migliore soluzione allo stato attuale.
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