Una casa italiana lancia un preoccupante allarme diretto ai proprietari di più di 23.000 automobili costruite tra il 2004 e il 2022. Un problema molto grave che però si può risolvere portando le vetture in assistenza.
Può capitare che un marchio richiami delle automobili per controlli ai componenti meccanici. In questo caso però, la casa che ha lanciato l’allarme avrà davvero un bel po’ di lavoro da fare… 
Problemi e problemi
Quella di richiamare delle automobili quando si sospetta un guasto imminente è una pratica molto usata dalle grandi case automobilistiche che ci tengono alla salute dei propri compratori e naturalmente alla propria reputazione. Ricordiamo tutti scandali come quello della Ford Pinto in cui un marchio tacque riguardo un problema riscontrato con un modello per rimanere coinvolto in una vera class action da milioni di Dollari…
Non è infrequente che un marchio comunichi ai proprietari di alcuni modelli o di tutte le auto in generale costruite in un dato lasso di tempo che c’è qualcosa da rivedere nella meccanica della vettura. E’ successo di recente anche con Toyota che negli Stati Uniti ad aprile ha richiamato in assistenza ben 460.000 vetture per dei controlli sui sistemi di sicurezza.
La cosa importante è stare sempre ben attenti a questi avvisi perchè – come nel caso odierno – possono davvero salvarvi la vita, specie se ad essere interessato dal richiamo è un componente fondamentale per un’automobilista dalla guida sportiva come questo…
Anche i ricchi piangono
Secondo la casa italiana Ferrari ci sono ben 23.555 automobili a rischio in tutti gli Stati Uniti: i freni di molte auto costruite a partire dal 2004 fino ad oggi infatti potrebbero funzionare male. Il malfunzionamento più comune sarebbe una scarsa ventilazione del liquido dei freni che rischia di causare surriscaldamenti e perdite con conseguente guasto del sistema frenante.
Un problema gravissimo per supercar che arrivano a toccare spesso la velocità di 300 chilometri orari: immaginate cosa potrebbe succedere se una 458 Italia non frenasse mentre va a quella velocità in autostrada…il problema non è limitato agli USA comunque perchè se qualcuna delle auto interessate fosse stata importata altrove, ad esempio in Italia, potrebbe trovarsi qui tra noi. 
I modelli interessati sono la Ferrari F430, la F12, la 488 Pista, la F60, la 612 Scaglietti ed un altro grande numero di sportive del Cavallino suddivise tra alcuni dei modelli più amati del marchio che si è già messo a disposizione per risolvere il problema presso i punti assistenza specializzati. Che fortuna che la Ferrari si sia accorta di questo problema prima che fosse troppo tardi.