La conoscono in pochi ma la Mini De Tomaso è una di quelle auto per cui vale davvero la pena di spendere denaro se la si trova in vendita. Questa ha un prezzo niente male, tutto considerato. Scopriamo la sua storia.
Tra le case non più attive sul suolo italiano purtroppo c’è Innocenti, marchio che dopo una bella favola nel corso del novecento ha finito per arrendersi alle nuove logiche di mercato nel 1993. Non prima di produrre però una delle prime vere hot hatch italiane.
Una piccola peste
Fondata a Lambrate nel lontano 1933, la casa Innocenti è una delle più recenti e grandi perdite del panorama automobilistico italiano. La casa produttrice soprattutto di piccole automobili come la Mini ha fatto il suo corso prima di chiudere i battenti alle porte del 2000 sotto il peso della forte competizione interna ed esterna, la stessa che ha progressivamente fatto fuori molti marchi della British Leyland per le stesse ragioni.
Proprio la Mini nata negli anni settanta è forse l’automobile più famosa del marchio Innocenti anche perchè molti lettori ne avranno sicuramente guidata una in passato. Questa piccola utilitaria forniva un mezzo ideale per muoversi in città. Era una perfetta citycar, per l’appunto, ma cos’è un’utilitaria di piccola cilindrata senza una versione “pompata”?
Come la Mini John Cooper Works e la Abarth 500, anche la Innocenti Mini aveva la sua sorellina più aggressiva, sia nell’aspetto che al livello motoristico. Noi ne abbiamo trovata una in vendita a “due passi da casa” letteralmente ma prima scopriamo qualcosa in più su questo modello.
Prezzi di favore
Nel 1976, il marchio famoso per le supercar Pantera e Mangusta De Tomaso si aggiudicò la proprietà di Innocenti strappandola alla British Leyland che l’aveva mantenuta fino a quel momento. La casa decise subito di rendere memorabile il modello Mini proponendo una versione potenziata che avrebbe fatto impazzire gli appassionati di motori.
Equipaggiata con un motore Daihatsu a tre cilindri da circa 70 cavalli, la De Tomaso Mini finì per diventare l’auto più venduta del marchio. Con un peso di appena 770 chilogrammi, la vettura poteva raggiungere i 165 chilometri orari e scattare da 0 a 100 in 10 secondi che per un’auto così piccola e leggera sono prestazioni decisamente interessanti, soprattutto per quei tempi.
Tecnicamente, Ruoteclassiche consiglia di non spendere più di 5.000 Euro per una De Tomaso Mini usata ma l’auto è davvero molto rara. Per questo l’annuncio qui sopra ci sembra così interessante. Un esemplare svizzero che ha percorso circa 96.000 chilometri è in vendita all’equivalente di 25.000 Euro. Difficilmente ne troverete un altro in vendita…