Tempo fa un articolo dl periodico americano Hot Cars ha destato parecchio scalpore in Italia: nel pezzo la Giulia di Alfa Romeo veniva definita “peggior auto del millennio”. Alfa prende la situazione nelle sue mani.
Basta critiche, la casa italiana Alfa si è stancata: la Giulia non è piaciuta a qualche esigente rivista americana? Bene, la prossima auto sarà qualcosa di mai visto prima sul mercato statunitense.
Critiche, critiche, critiche…
Ci sono due tipi di critiche che si possono muovere ad una qualsiasi persona, contenuto, oggetto…automobile! Quelle costruttive che mirano ad evidenziare i difetti di qualcosa perchè possa migliorare e quelle distruttive, mosse da persone frustrate o semplici “haters” che non sopportano qualcosa e desiderano solo de-legittimarla senza alcun motivo.
Secondo noi, le critiche piovute dalla stampa americana sull’Alfa Romeo Giulia di cui abbiamo parlato più volte nell’ultimo mese appartengono alla seconda categoria: vari periodici del settore hanno definito l’auto addirittura “la peggiore mai vista negli USA in tutto il millennio”. Siamo seri? Abbiamo già smontato questa critica con i fatti, mostrandovi le recensioni di decine di clienti americani che criticano alcune cose dell’auto ma parlano bene di molti altri aspetti.
Alfa Romeo in ogni caso ha voluto prendere da questo attacco ingiustificato qualcosa di buono: come? Semplicemente, hanno intenzione di risolvere quei pochi difetti oggettivi che l’automobile ha riscontrato sul difficile mercato americano. La prossima auto che importeranno sarà davvero incredibile.
Un annuncio storico
Nel corso della sua carriera negli USA, l’Alfa Romeo Giulia ha venduto più o meno 45.000 esemplari, sicuramente non così pochi da ritenere l’importazione dell’auto un flop. Ma si poteva sicuramente fare di meglio. Dati riconosciuti dal CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato che intende fare della prossima Alfa una vera competitor di marchi come Cadillac e Ford.
“Entro fine anno avremo preso la decisione. Ci serve una nuova berlina sul mercato americano, cerchiamo il giusto equilibrio”, ha detto in un’intervista con la stampa americana il numero uno della casa italiana. La prossima Alfa Romeo destinata al mercato americano sarà probabilmente una classica berlina ma non è escluso che le sue forme possano strizzare l’occhio ai crossover.
In ogni caso, Alfa Romeo ha imparato una lezione importante: agli americani piacciono le auto grosse e spaziose e la prossima berlina dovrà essere imponente. La vettura dovrà inoltre soddisfare anche gli standard del mercato asiatico su cui andrà inevitabilmente a competere con i marchi locali: cosa tireranno fuori? E soprattutto, sarà questa la primissima auto elettrica del marchio italiano?