Apple Car, c’è lo zampino di Lamborghini sul futuro dell’azienda americana? Ecco la collaborazione che nessuno si sarebbe mai aspettato, è successo veramente. Ecco di cosa si tratta. 
Apple entra a far parte del mondo delle automobili. O almeno ci prova, con un progetto ambizioso che sicuramente mostrerà al mondo intero un modo diverso e innovativo di realizzare un veicolo a quattro ruote. Per farlo, l’azienda americana ha deciso di appoggiarsi ad una figura di spicco del mondo automobilistico, che in passato si era data da fare in Lamborghini. Due aziende così diverse, unite però dal solito scopo quale è di rendere l’automobilismo un settore sempre più al passo con i tempi e quindi con il futuro.
Apple e Lamborghini: quando la diversità si allinea con l’ambizione
Non c’è bisogno di noi, probabilmente per dire di quali marchi stiamo parlando quando ci riferiamo ad Apple e Lamborghini. La prima, una società di straordinario livello fortemente legata al settore della telefonia e della tecnologia in generale. Venne fondata negli anni ’70 da Steve Jobs, e da quel momento in poi possiamo dire che il brand non ha più fallito.
Ma anzi, solo progredito nel suo percorso ambizioso che adesso sembra trasportare la società pure verso un fuutro a quattro ruote. Che dire, invece, di Lamborghini. Parliamo dell’azienda fondata dall’uomo con l’omonimo cognome, Ferruccio Lamborghini, nel 1963. L’uomo che in precedenza si occupava di trattori è riuscito a sfornare dei modelli super veloci e semplicemente splendidi.
Modelli che ancora oggi incantano appassionati e collezionisti provenienti da tutto il mondo. Apple e Lamborghini; due aziende così diverse e così ambiziose. Due stelle dello stesso universo che, in un certo senso, questa volta saranno due punti della stessa straordinaria retta.
Apple Car, per realizzarla un ex uomo Lamborghini: ruolo e di chi si tratta
Per fare qualcosa di straordinario, prima di tutto è necessario che ci siano uomini straordinari. Apple questo lo sa molto bene, e infatti da tempo ormai si vocifera di una possibile auto dell’azienda. Una possibilità che, con un “acquisto” arrivato direttamente dalla Lamborghini, diventa una certezza man mano che giorni e settimane passano. 
E’ stato infatti assunto Luigi Taraborrelli, che per oltre vent’anni ha lavorato all’interno dell’azienda italiana, ed era a capo del reparto di ricerca e sviluppo del telaio e della dinamica dei veicoli. Un ruolo importante, che ricopriva dal 2008. Ha lavorato per lo sviluppo della Urus, Huracan e Aventador, ma anche per modelli esclusivi quali la Centenario e la Veneno.
Un grande protagonista della casa del Toro, insomma. L’obiettivo di Apple è di produrre la propria auto entro il 2024. Secondo alcuni rumors, l’auto potrebbe essere esclusivamente a guida autonoma senza controlli azionabili dal conducente, e altri ancora che volante e pedaliera saranno assolutamente utilizzabili. Per il momento ci atteniamo a quanto detto da Apple, che si dichiara al lavoro sullo sviluppo di una batteria rivoluzionaria. Ciò che è certo, è l’acquisto di Taraborrelli, che pone basi certe e solide sul futuro dell’automotive targato Apple.