Chi tampona in auto, ha sempre torto? Non è assolutamente vero | Ribaltata la regola delle assicurazioni

Attenzione, forse questo non lo sapevi ma può capitare che se tamponi non hai sempre torto. Le eccezioni ci sono e non possono assolutamente essere ignorate. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Tamponamenti (Web source) 31 luglio 2022 quattromania.it
Tamponamenti (Web source) 31 luglio 2022 quattromania.it

Il codice della strada è rigido e non ammette errori di alcun tipo. Soprattutto i tamponamenti, sono sempre fra le cause di incidente sotto esame. Anche perché ogni automobilista sa che c’è una distanza di sicurezza da rispettare. Tuttavia, non sempre un tamponamento si traduce in errore. Sembra incredibile, ma è davvero così. Scopriamo quindi le eccezioni che riguardano questo particolare legato agli automobilisti.

Tamponamento, cosa dice il codice della strada

La prima cosa da capire è quando possiamo parlare di tamponamento. Ovvero, quando un veicolo viene colpito posteriormente, e solo in questi casi. Detto questo, secondo l’articolo 149 del codice della strada, durante la guida i veicoli devono tenere una distanza di sicurezza che escluda qualsivoglia tipo di incidente.

Chi causa la collisione, rischia una multa che varia dai 41 ai 168 euro. Se però i veicoli davanti a chi ha tamponato hanno riportato danni più gravi, la multa può salire fino a 335 euro. Se il tamponamento prevede danni gravi alle persone, la multa può superare facilmente i mille euro.

Comunque, anche con un un “semplice” tamponamento, si perdono tre punti della patente che diventano cinque se sono stati causati gravi danni ai veicoli – nel caso di danni a persone, diventano 8. Non da escludere sospensione della patente, soprattutto se l’automobilista in due anni ha violato almeno due volte la distanza di sicurezza causando un tamponamento.

La colpa è sempre di chi tampona?

Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui la colpa può non essere attribuita a chi tampona. Ma, invece, al tamponato. Chi è dietro deve dimostrare che il mancato arresto del mezzo e la conseguente collisione sono dovuti – almeno in parte – a dettagli che non lo riguardano attivamente. E se fosse così, non avrebbe minimamente torto.

La Corte di Cassazione, ha detto che un’improvvisa decelerazione del veicolo che precede non è imprvedibile quando ci troviamo in strada. Può capitare per più motivi, e proprio per questo esiste la distanza di sicurezza. Ma se c’è una repentina e decisa frenata non legata ad una manovra di emergenza (pedoni in mezzo alla strada, ad esempio) e quindi non giustificabile, deve escludersi senza dubbio qualsiasi tipo di colpa per chi ha tamponato. E anzi, ha diritto al risarcimento di eventuali danni all’auto e a sé stesso/stessa.

Tamponamenti (Web source) 31 luglio 2022 quattromania.it
Tamponamenti (Web source)

Non è poi detto che se c’è la vita delle persone di mezzo la colpa non sia da attribuire pure al tamponato. Una sentenza del tribunale di Bari ha riconosciuto il concorso di colpa sia al tamponante che al tamponato, con quest’ultimo che aveva frenato bruscamente per non investire delle persone di cui non si era accorto fino all’ultimo momento. Un’altra ipotesi di colpa “paritaria”, è dovuta al fatto delle luci dei freni; se non vanno, è impossibile prevedere una frenata notturna, ma allo stesso tempo vige la distanza di sicurezza da rispettare.

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