Negli anni novanta e duemila era un’apprezzatissima motocicletta da enduro e turismo che si è conquistata una folta schiera di ammiratori. Sta finalmente tornando, vediamo in che chiave e con quale aspetto.
Anche oggi, parliamo di una casa storica. Specializzata nella produzione di motociclette enduro, la Cagiva fondata nel lontano 1950 a Varese sta per fare il suo ritorno sul mercato con un interessante progetto: una notizia che piace agli appassionati di due ruote vintage che saranno già entusiasti per il ritorno sul mercato di Fantic Motors con la nuovissima bici elettrica “incrociata” con uno scooter.
Uno dei modelli più famosi della Cagiva è sicuramente la Gran Canyon, un enduro da turismo prodotto tra il 1998 ed il 2000. Due anni in tutto che però sono stati sufficienti per avere un grande impatto sul pubblico che non ha dimenticato il modello ne le successive Canyon 500 e 600 che sono venute dopo l’uscita di produzione della due ruote originale.
Cosa pensereste se vi dicessimo che non solo la Gran Canyon potrebbe avere un’erede a breve ma anche coinvolgere in questo progetto due colossi del settore motociclistico italiano? Diamo un’occhiata alle immagini che sono state già diffuse su molti profili social di appassionati e scopriamo perchè la Cagiva potrebbe tornare di moda.
Enduro style
La foto condivisa sui social purtroppo non è ufficiale ma si tratta comunque di un progetto reale, partorito da Oberdan Bezzi che è un progettista professionista di motociclette. La grafica è talmente ben fatta da aver ingannato molte persone, convinte che la Gran Canyon fosse davvero tornata sul mercato in una nuova veste!
Il disegno è stato realizzato unendo elementi delle vecchie motociclette da enduro Cagiva a quelli di modelli MV Augusta e Bonelli, due marchi che sicuramente non hanno bisogno di presentazione nel mondo del motociclismo del bel paese: “La Cagiva C55 potrebbe essere una moto di grande successo”, conferma lo stesso Bezzi commentando il suo progetto.
E’ davvero possibile che tre nomi come Cagiva, MV Augusta e Benelli si uniscano per riportare in vita un modello storico della casa varesina in chiave moderna? Perché no? Questo è il periodo delle Reunion, della nostalgia degli anni ottanta e novanta e dei grandi ritorni inaspettati. C’è qualche possibilità concreta che l’idea di Bezzi prenda vita, in un modo o nell’altro e in un futuro non troppo distante.