Al mondo ci sono centinaia di migliaia di organizzazioni che lottano per svariate cause diverse. Qualcuno però usa metodi un tantino esagerati: siamo andati a scoprire chi sono gli ambientalisti che sgonfiano pneumatici. 
Ormai è chiaro che se le persone che hanno il potere di cambiare le cose – che per inciso non siamo noi comuni cittadini ma politici, industriali e miliardari assortiti – non decidono di cambiare decisamente rotta e di trovare un sistema per inquinare meno e ridurre le emissioni di CO2, la nostra sarà probabilmente l’ultima generazione a vivere sulla Terra così come la conosciamo. La consapevolezza di questo periodo molto pericoloso per la Terra ha spinto molte persone a protestare, giustamente…ed altre a manifestare in modi socialmente inaccettabili.
Se il caso degli ambientalisti che hanno bloccato il Grande Raccordo Anulare di Roma vi ha fatto arrabbiare, non leggete oltre: la società “segreta” di cui parliamo oggi ha fatto e continua a fare molto di peggio, combattendo l’inquinamento ambientale in un modo che oltre ad essere inutile per motivi di cui parleremo tra pochissimo è anche illegale sotto tutti i fronti.
Nata a Londra nel marzo di quest’anno, l’organizzazione nota come Tyre Extinguishers è solo l’ultima trovata degli ambientalisti per alienarsi le simpatie del pubblico che dovrebbe invece approvare la loro battaglia e combattere al loro fianco. Ma quando ti trovi gli pneumatici sgonfiati o bucati perchè “hai inquinato troppo” come diavolo fai a reputare giusta una lotta del genere?
Se inquini ti buco
A qualche lettore magari sarà capitato di trovarsi le ruote della macchina bucate per il dispetto di un ex geloso o gelosa o di un parcheggiatore abusivo che non ha ricevuto il suo pizzo. Bene, i membri della società TE fondamentalmente girano per le città britanniche sgonfiando gli pneumatici dei SUV, i grossi veicoli che purtroppo sono sempre più diffusi nelle nostre città. La ragione dietro questi atti di vandalismo è che i SUV inquinano troppo e andrebbero banditi.
Questa affermazione è opinabile: sicuramente il fatto che nelle grandi città ci siano bestioni lunghi oltre cinque metri è un grosso problema per la mobilità e si, un SUV inquina sicuramente più di una citycar. Ma molti di questi veicoli, che piaccia o meno, sono ormai elettrici o ibridi.
Inoltre, sorvolando l’illegalità dell’atto, bucare o sgonfiare le gomme di qualche centinaio di SUV non risolverà nulla: primo perchè ce ne sono milioni e milioni in tutto il mondo e secondo, se un proprietario può spendere 230.000 Euro per una Lamborghini Urus, quanto credete che possa gravare sul suo conto in banca un nuovo treno di gomme o un salto dal benzinaio per farle gonfiare? 
Ufficialmente comunque, gli attivisti affermano di non danneggiare le auto ma di “sgonfiare” soltanto gli pneumatici dei SUV che incontrano: al luglio di quest’anno, oltre 5.000 veicoli in tutta Europa sono stati colpiti da queste persone. Secondo noi, non è questo il modo di dare giusto rilievo ad una battaglia fondamentale per il clima, anzi, i proprietari di questi veicoli non faranno che odiare gli ambientalisti. Voi cosa ne pensate?