Voleva dimostrare che una vettura costruita come si deve può affrontare ben altre avversità che una buca o un dosso come ad esempio perdere metà dei suoi componenti strutturali. Ecco l’esperimento più folle della storia.
Quante volte in autostrada o in città vi è capitato di vedere un’auto e di pensare “santo Dio, ma come fa a circolare in quelle condizioni?”. Vetture con la plastica appiccicata in luogo dei finestrini che sono andati distrutti, senza specchietti, addirittura senza uno sportello. Ci sono tanti automobilisti che non hanno soldi, voglia o tempo di ripararle. Tanto finché si accendono…
Ma quanto “maltrattamento” può sopportare in media un’automobile prima di decidere di lasciarvi a piedi? A questa domanda ha voluto dare una risposta Williams Osman che di giorno è un ingegnere residente negli Stati Uniti e…di notte, un insospettabile YouTuber con poco meno di tre milioni di affezionati iscritti che lo seguono costantemente sul suo canale.
Tempo fa, Osman ha deciso di pendere un paio di automobili prodotte in America e di testarle per vedere quanto sarebbero riuscite a durare rimuovendo pezzo dopo pezzo tutti i componenti non essenziali dalla loro struttura. Quello che è uscito fuori è decisamente incredibile e vi rassicurerà se non siete soliti trattare bene la vostra auto.
Cinquanta per cento in meno
Nel video che vi lasciamo qui sotto se volete divertirvi un po’ a vedere un matto che fa a pezzi una macchina “per la scienza” Osman prende una Pontiac Grand AM rossa e inizia a smontarla dopo aver fatto qualche prova con una Saturn LS, una vettura low cost americana di cui abbiamo anche parlato tempo fa, famosa per la fine ignominiosa fatta da quel marchio.
Al di là del contenuto goliardico del video, Osman mette a frutto le sue conoscenze di ingegneria come una persona che sa quello che sta facendo partendo dai componenti meno importanti – interni decorazioni e via dicendo – per poi arrivare a togliere tetto, sportelli, cofano…fino al gran finale.
Approfittando del fatto che la Grand AM è un’auto a trazione anteriore, Osman sega in due la vettura che con sua grande sorpresa…riesce ancora a muoversi! Fintanto che ci sono il motore e due ruote, c’è speranza insomma. Sicuramente Osman ha dimostrato che si può risparmiare parecchio sugli optional di un’auto anche se dubitiamo che una vettura in quelle condizioni potrebbe circolare. Ma se ve la offrissero a prezzo dimezzato, la prendereste?