Non prendere più la multa all’autovelox è diventato realtà. Andiamo a scoprire che cosa è successo di così straordinario.
I cittadini in questo periodo di vacanze sono spesso in viaggio verso le mete più adatte alle temperature. Per loro, però, sulle strade c’è sempre il pericolo di incorrere in delle sanzioni. Fra le più alte e penalizzanti a livello di punti sulla patente, sono quelle che si prendono sulle autostrade ad alta velocità. Sempre meglio andare piano, senza incorrere in pericoli di incidenti e di incappare in un controllo degli agenti stradali.
Oggigiorno, incorrere in una multa dovuta agli autovelox è molto semplice. L’Italia è uno dei quei paesi numeri uno per questo tipo di contravvenzioni. Eppure, ancora molti cittadini ci cascano in pieno. Non riescono proprio a capire che andare a 120 o a 140 km/h non cambi molto in termini di tempo. Forse, si possono guadagnare 5 o 10 minuti, al massimo, ma a che costo?
Il pericolo di incidenti e di sbandamenti è sempre dietro l’angolo, come può esserci la tecnologia pronta a fotografare la trasgressione. Anche le case automobilistiche continuano imperterrite a sfornare delle automobili capaci di andare anche oltre i 200 km/h. Ma perché tutto questo, se il limite massimo non toccherà mai quei livelli di velocità? Una domanda che forse non avrà mai risposta, ma per chiunque abbia voglia di essere spericolato, meglio andare in una pista adatta all’alta velocità!
In che modo evitare la multa all’autovelox
La tecnologia non aiuta solamente gli agenti della stradale a sanzionare i guidatori di mezzi di trasporto. Infatti, sono stati creati dei marchingegni che permettono di segnalare gli autovelox prima che ci si passi davanti. Un vero e proprio sostegno agli automobilisti e ai motociclisti che proprio non riescono a tenere a bada il loro controllo dell’acceleratore. Ma meglio andare nei limiti consentiti in ogni istante del viaggio.
Andiamo a descrivere tre innovativi marchingegni messi in commercio che possono aiutare chiunque a incorrere in multe pesanti. Fra questi vi è il Coyote, recensito come il miglior strumento tecnologico in grado di poter segnalare un controllo.
Esiste un modello chiamato Drive Mini Saphe che funziona in tutta Europa. Sembra un piccolo navigatore e manda un avviso a chi è alla guida quando si stanno avvicinando i sensori di rilevamento della velocità. Per la moto, invece, vi è il Saphe MC che invia al motociclista un segnale, ma in maniera discreta, per non distrarlo durante la guida.