Su questa vettura si sono dette tante cose, soprattutto positive. Ma perché questo prototipo di Hyundai ha riscosso così tanto successo? Ecco le ragioni per cui la coupé N Vision 74 rappresenta una bellissima sorpresa.
La sua presentazione è avvenuta poco tempo fa nel corso del cosiddetto “N-day” che non è un’operazione segreta di un esercito impegnato in guerra ma ha comunque fatto salire l’adrenalina degli automobilisti di tutto il mondo: il passato di Hyundai si ripete con la casa coreana capace di stupire ancora circa cinquanta anni dopo la rivelazione firmata da uno dei più grandi progettisti italiani del settore.
Era il 1974 quando una versione speciale della classica Hyundai Pony, una delle auto più di successo mai costruite dal marchio tra gli anni settanta e novanta largamente esportata anche da noi, nota come Coupé Concept veniva presentata ufficialmente al Salone di Torino suscitando lo stupore del pubblico. L’auto poteva vantare le linee spigolose curate da Giorgetto Giugiaro, autorità del settore del design dell’auto allora come oggi.
Facciamo un salto avanti ai tempi moderni perché l'”N-Day” che per chi non lo sapesse altro non è che una giornata dedicata alla Hyundai-N, il reparto sportivo del marchio equiparabile a realtà come Toyota Gazoo o Abarth per il Gruppo Stellantis, ha riservato un ritorno di fiamma della amata concept coreana. Solo che stavolta, il modello fa sul serio.
Corrente e idrogeno
Nonostante sia un binomio quasi inedito nel mondo dell’auto, la combinazione tra propulsione elettrica e ad idrogeno che la nuova concept di casa Hyundai, la N Vision 74, può vantare ha subito conquistato il pubblico. Questa vettura infatti è completamente silenziosa e non inquinante grazie a due motori elettrici per una potenza complessiva di 500 KW e i serbatoi di idrogeno da otto chili complessivi che porta a bordo.
L’auto ha fatto impazzire tutti ma non solo per il suo sistema di propulsione: il design è piaciuto moltissimo. In effetti, in un periodo in cui la fantasia scarseggia nel settore delle automobili, la Hyundai N Vision 74 è una vera ventata d’aria fresca con linee che – secondo alcuni appassionati – ricordano molto classici come la Lancia 037 e la De Lorean americana. A noi sembra un po’ la BMW M1 a dirla tutta.
Dulcis in fundo, le prestazioni dell’auto hanno soddisfatto anche i più aggressivi guidatori del pianeta con uno stacco da 0 a 100 da ferma in appena 4 secondi netti per una velocità massima dichiarata “superiore” ai 250 chilometri orari. La concept car coreana – che per qualche motivo viene definita “laboratorio mobile” dai dirigenti del marchio – è piaciuta a tutti insomma ma sfortunatamente, non ci sono ancora le risorse per produrla in serie. Speriamo di non dover aspettare altri cinquant’anni per vederla in un autosalone.