Arrivano sanzioni pesanti per le persone abituate a parcheggiare male. Ora la legge non ammette più di sbagliare ancora una volta.
Sono tante le novità che di recente si vedono in strada, per via di una transizione ecologica e di una necessità di maggior agilità nel traffico, che sembrano lontani da superare. I nuovi mezzi di trasporto che possiamo notare sono ricchi di insidie e nuovi modi di agire, atte anche a raggirare il codice stradale che ancora non è in linea con i tempi. Proprio per questo motivo, cittadini e associazioni iniziano a muoversi per fare sempre più pressioni alle istituzioni per avere delle norme e delle linee guida adeguate in merito a ciò che si vede per le strade delle città.
Uno dei problemi più grandi che possiamo notare di recente è quello inerente all’utilizzo dei monopattini e delle biciclette elettriche. Non tutti sanno come utilizzarli al meglio e le città non sembrano ancora pronte, per via di una mancanza di piste ciclabili consistente, ad ospitare tali mezzi di trasporto. Sono tante le aziende che hanno cavalcato l’onda per poter avere un guadagno imponente da chi utilizza queste novità. Infatti, si sono adoperate a mettere a servizio dei cittadini un sistema di sharing molto utilizzato, dai residenti e dai turisti.
Specie nelle grandi metropoli, sembra che il sistema stia funzionando, ma vi è una attività che proprio non si riesce a comprendere. Quella messa in atto da vandali o da fruitori del servizio incivili, che parcheggiano in maniera disordinata e poco attenta biciclette e monopattini. Sembra, però, che qualcuno si sia letteralmente stufato di questo modo di fare e si stia mettendo in azione per far arrivare tutto il suo dissenzo.
Le aziende dello sharing hanno messo a disposizione dei fruitori un servizio tecnologico all’avanguardia. Questo si appoggia su una piattaforma telematica e può essere azionato solamente dopo il pagamento con una carta di credito. Ciò fornisce molti dati dell’utente, che è quindi schedato.
Per chiunque sbagli e continui a parcheggiare in maniera errata i monopattini sarà sanzionato pesantemente. L’associazione di consumatori Consumerismo No profit, insieme alla società Dott, si stanno adoperando per far arrivare delle notifiche a chiunque abbia trattato male il mezzo. Questo arriverà dopo il primo sbaglio, mentre, dopo il secondo scatterà una penale. Per chiunque sbagli la terza volta, vi sarà un corso da seguire.
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