Non era nella sua forma migliore quando i restauratori l’hanno ritrovata, abbandonata in una fattoria. Ma per fortuna, con le moderne tecnologie, quest’auto tornerà a splendere. Solo che il prezzo è…abbastanza pesante!
Ormai i nostri lettori più affezionati conoscono bene le cosiddette “barn find” come le chiamano negli Stati Uniti, i ritrovamenti di supercar che fanno impazzire i collezionisti, increduli di quante auto storiche o costose – anche se spesso in condizioni non del tutto perfette – saltino continuamente fuori da garage, edifici e perfino granai abbandonati. Il caso di oggi è solo uno degli ultimi registrati che guarda caso ha come protagonista un’auto italiana.
Correvano gli anni cinquanta e l’Italia era in procinto di vivere il suo famoso “boom” economico che nel settore automobilistico ha portato alla nascita di un mucchio di vetture rimaste nella storia come ad esempio la Fiat 600, classica utilitaria del popolo di milioni di italiani nel corso del novecento di cui è poi uscita una versione moderna che ben conosciamo alle porte del duemila. L’auto di oggi nasce in quel periodo ma è di fascia più alta, se così vogliamo dire.
Nel 1950, dicevamo, vede finalmente la luce l’Alfa Romeo 1900, una delle berlinette più eleganti che il Biscione abbia mai tirato fuori in quel periodo così proficuo in campo automobilistico: con un aspetto vagamente simile a quello di una Fiat 1100 ma decisamente più curato ed elegante, la 1900 è stata la prima volta in fabbrica del marchio italiano: prima di allora, nessuna Alfa era mai stata prodotta in una catena di montaggio…il risultato fu grandioso.
Nonostante la produzione in serie e l’innovativa tecnica del montaggio su monoscocca, Alfa Romeo finì per produrre comunque un’auto piuttosto esclusiva a giudicare dai numeri di produzione che stando a Wikipedia non superano di molto le 21.000 unità complessive in nove anni di vita del modello. La relativa scarsità di esemplari ancora in buone condizioni rende questa vettura molto ambita dai collezionisti, specie in versione spider.
L’auto ritrovata in questo periodo in New Hampshire negli Stati Uniti da alcuni cacciatori di auto storiche in particolare è un esemplare quasi unico: di Alfa Romeo 1900C convertibili infatti sono stati costruiti appena 88 esemplari, uno dei quali a quanto pare è rimasto abbandonato per decenni dopo aver cambiato un paio di proprietari.
Originariamente acquistata da un soldato americano di stanza in Germania, questa rara spider ha cambiato mani nel 1966 venendo venduta ad un’infermiera americana che se l’è portata a casa ma che ad un certo punto nel corso degli anni ottanta ha deciso di parcheggiarla in un garage nella sua proprietà senza più usarla. La vernice azzurra dell’auto è mangiata dalla ruggine e la vettura segna poco meno di 100.000 chilometri percorsi sul cruscotto: ciononostante, è stata messa in vendita a ben 267.500 Euro. Siamo sicuri che il nuovo proprietario la tratterà bene visto il suo enorme valore storico.
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