Anche avere una piscina all’interno di un aereo oggi è possibile, specie grazie all’inventiva di Sky Cruise. Immagini che fanno la storia.
Oggigiorno, ci si può aspettare proprio di tutto, visto che i livelli di tecnologia toccati in questo periodo sono ai massimi livelli. Un connubio fra ingegno e possibilità di andare oltre ogni aspettativa che sta portando ogni settore a livelli futuristici mai visti in precedenza. Il tutto lascia i cittadini sempre più esterrefatti da ciò che i loro occhi riescono a vedere, specie in rete ma, per i più fortunati, anche dal vivo.
L’ultima trovata, commerciale e all’avanguardia nel mondo dell’aeronautica, si chiama Sky Cruise. Si tratta di un mezzo di trasporto nel cielo in grado di poter accontentare i turisti di tutto il mondo. Può viaggiare ovunque e possiede all’interno tutti i comfort di cui si hanno bisogno durante la percorrenza. Non solo una piscina all’interno, ma ogni possibilità di poter trascorrere una vacanza con tutti gli strumenti e i servizi adatti ad essa.
Si parla di un aeroplano mastodontico e già denominato il Titanic dei cieli, ma l’augurio è che non abbia lo stesso destino. A quei livelli vi sono stati diversi aeroplani, tra cui il più grande mai visto prima, l’Antonov An-225 Mriya. Quest’ultimo era il più grande al mondo, prima di essere abbattuto durante la guerra fra Russia e Ucraina.
Tutte le possibilità che offre l’aereo Sky Cruise
Il suo nome rende chiaro che non si tratta di un semplice boing da trasporto passeggeri, anche perché ne può ospitare molti di più. Si arriva, addirittura, ad una capienza pari a 5 mila clienti, una cifra mai toccata in passato. Inoltre, mette a disposizione al suo interno anche un hotel di alto prestigio e fruibile in tutti i suoi servizi.
Un’idea stravagante e ricca di fascino, che chi ha la possibilità dovrebbe provare senza pensarci su. L’invenzione arriva dall’idea di Tony Holmsten, un concept artist visionario e ricco di ingegno. Sono passati 11 anni da quando la penna dell’inventore ne ha messo nero su bianco il disegno, ma oggi se ne parla perche Hashem Al-Ghaili l’ha trasformato in animazione.
L’alimentazione è ad energia nucleare, quindi non impattante all’avvio del motore. Ad occuparsi del controllo in volo vi sarebbe un’intelligenza artificiale. Inoltre, una sala panoramica a 360° è posizionata sul lato posteriore. Purtroppo, però, questo progetto non si può ancora realizzare , ma può essere visto nelle nostre fantasie più remote.