Adesso cambia tutto. Dite pure addio a questo congegno utilizzatissimo e conosciutissimo sul nostro territorio e non solo. Di cosa si tratta e come cambieranno le cose da qui in avanti.
Il parchimetro, o parcometro, un dispositivo di controllo per i parcheggi. Un congegno che da molti anni ormai ci permette di acquistare il nostro diritto di sostare per un tempo ben precisato. Ne esistono di più tipologie, ma la più nota è certamente quella a colonna, dove il tempo è indicato sul dispositivo stesso.
Dopo aver inserito i soldi, ci viene dato un biglietto o ticket che deve essere esposto in maniera visibile sul cruscotto della nostra auto. Un mezzo molto utile, che però potrebbe presto cambiare radicalmente in funzione di una sorta di rivoluzione vera e propria. L’addio al parcometro, infatti, è sempre più vicino. Il pagamento di un parcheggio in futuro potrebbe non prevedere più l’utilizzo di carte, monete o smartphone. Ma di cosa si tratta? Cerchiamo di capirlo, dato che potrebbe essere una vera e propria svolta per tutti.
Il parcometro, per come lo conosciamo oggi, potrebbe diventare un’operazione effettuata direttamente dalla nostra auto. L’idea è stata lanciata da EasyPark, un sistema che vanta dieci milioni di guidatori in tutta Europa, che può contare sulla collaborazione di veicoli di ultima generazione e sulla loro connettività. Il tutto, per migliorare il parcheggio di tutti.
Soprattutto per chi si trova a guidare spesso in città, è un’idea da non scartare affatto. Integrare l’applicazione EasyPark all’interno dell’auto, può significare in parole povere che potrebbe essere possibile interrompere automaticamente il momento della sosta. Il conducente potrà infatti gestire la sosta dal display del mezzo senza utilizzare dispositivi fisici o smartphone.
Dopo essersi fermato in un’area di parcheggio a pagamento, l’automobilista può usare l’app confermando l’inizio della sosta. In seguito, uscito dall’auto, quando rientrerà accendendo il motore potrà interrompere la transazione emettendo direttamente una ricevuta elettronica. E non è tutto.
Già, perché potremmo pure stoppare automaticamente il pagamento quando l’auto si allontana dalle strisce blu. Tale sistema è già testabile sulla Renault Megane E-Tech Electric, Volvo XC40 Recharge (ma anche C40, XC60, S90, V90, V90 Class Country e Polestar 2). Questa funzione sarà disponibile pure su di una Mercedes, ma al momento solo in Germania in circa duecento città. Insomma, una rivoluzione vera e propria che se funzionale potrebbe cambiare molte cose in meglio.
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