Era troppo potente, estrema, troppo…tutto! Questa vettura è stata completamente bandita dalle strade degli Stati Uniti che pure sono la patria degli eccessi, pensate quanto poteva essere esagerata…scopriamo perché.
Può capitare che una supercar sia giudicata non idonea alla circolazione stradale per una grande varietà di motivi: per poter girare in “abiti civili” un’auto deve adeguarsi a diverse normative che possono variare da paese a paese, ad esempio deve essere fornita di gruppi ottici anteriori e posteriori, una targa valida, dispositivi di sicurezza e via dicendo.
Non è raro che la versione “civile” di un’auto nata originariamente per correre venga interdetta alla circolazione su strada perché non rispetta alcune o addirittura nessuna di queste specifiche. Il caso più recente ed estremo è quello della Zenvo ST-1, supercar danese da oltre 1.000 cavalli che non è adatta a girare su strada in primis per la sua potenza troppo elevata, poi per i troppi decibel di rumore emessi dal motore e per una serie di ragioni che potete immaginare vista la sua potenza!
Ma la ST-1 non è la prima auto ad essere bandita dalla strada “normale” e non sarà certo l’ultima. Ci ricordiamo almeno un caso eclatante di un’auto realizzata sulla base di una leggendaria Lamborghini che negli Stati Uniti tra tutti i posti è stata considerata illegale e totalmente bandita! Ecco la storia della supercar che ha fatto infuriare gli americani.
Non farti più vedere
Prodotta in poco meno di 3.000 unità la Lamborghini Diablo è una di quelle supercar che hanno reso gli anni novanta un periodo storico meraviglioso per gli appassionati di motori. L’auto capace di prestazioni fuori dalla norma era capace di superare i 320 chilometri orari, obiettivo prefissato dagli ingegneri progettisti, ma la versione realizzata dal tuner tedesco Vittorio Strosek – grandissimo appassionato del modello – è ancora peggio!
Strosek ha messo le mani su alcune Diablo modificandole in modo infernale: l’auto ha un body kit completamente rivoluzionato ma non è tanto quello il fattore che l’ha resa illegale in un paese dove si possono comprare dei fucili d’assalto nello stesso posto in cui fai colazione prima di andare a lavoro: il motore dell’auto, su cui incredibilmente si trovano pochissime informazioni, è stato potenziato rendendo l’auto semplicemente troppo per le strade americane.
E poi, notate qualcosa? Si, spostare gli specchietti li sopra rende l’auto facile da distinguere rispetto ad una Diablo normale. Ma la Strosek Diablo ha un bel problema perché a quanto pare l’equivalente americano del nostro Codice della strada non ritiene che degli specchietti retrovisori di quel tipo siano regolamentari. Consolatevi, potete sempre guidarla in un altro paese…