Siamo in quella che molto probabilmente sarà la settimana più calda dell’anno. Occorre difendersi adeguatamente
Con l’inizio della settimana l’anticiclone africano Apocalisse4800 diventa sempre più forte: nei prossimi giorni verranno raggiunte temperature record su molte città, con valori massimi vicini o di poco superiori ai 40 gradi in pianura. Con queste temperature, la nostra auto, soprattutto se abbandonata sotto il sole per diverse ore, rischia di diventare un forno. Ecco allora qualche dritta per non squagliare nel nostro abitacolo.
L’anticiclone africano Apocalisse4800 è chiamato così per la quota dello zero termico prevista appunto a 4800 metri, sulla cima d’Europa, il Monte Bianco. Per i prossimi sette giorni il sole sarà prevalente e il cielo si presenterà praticamente sereno su tutte le regioni. Da segnalare soltanto occasionali e piuttosto isolati brevi rovesci o rapidi temporali di calore lungo i confini alpini (soprattutto dell’Alto Adige, in Val Pusteria) e più raramente sugli Appennini centrali (specie in Abruzzo)”.
Ma saranno le temperature, sia massime sia minime, a essere le protagoniste di quella che molto probabilmente sarà la settimana più calda dell’anno. I valori massimi, a partire da mercoledì 20 e almeno fino al weekend del 23 e 24, sono previsti in continuo e costante aumento con punte di 39-41 gradi in città come Milano, Pavia, Bologna, Ferrara, Padova, Firenze, Bologna. E se di giorno si suderà non poco, il clima sarà anche peggiore di notte quando le temperature almeno fino alle 23 sfioreranno i 30 gradi su tantissime città del Nord e della Toscana.
Come tenere fresca la nostra auto
Insomma, sia che ci si trovi nel profondo Sud, che si abiti vicino alle montagne, il caldo, soprattutto di questi giorni, sarà davvero opprimente. Per questo, allora, diventa fondamentale riuscire a mantenere abitabile la nostra autovettura, che ci serve per spostarci, spesso per lavoro.
Il caldo, le alte temperature che stiamo subendo, il sole, la salsedine, ma anche gli insetti. Sono tutti “nemici” della nostra auto che, durante la stagione estiva, rischia di subire più danni rispetto agli altri periodi dell’anno. Durante l’estate, infatti, le nostre auto sono ancor più stressate. Innanzitutto più utilizzate per lunghi viaggi, magari per spostarsi da una regione all’altra. Oppure per qualche gita fuori porta. La campagna, si sa, quasi mai è “amica” delle auto. E neanche il mare, con l’auto ferma, per ore, sotto il sole cocente. Magari nelle vicinanze della spiaggia, quindi con sabbia e salsedine che possono posarsi sulla carrozzeria.
La luce solare, in particolare del caldissimo sole estivo, può intaccare la vernice delle nostre autovetture. Un primo consiglio, seppur banale, è, quindi, quello di tentare di parcheggiare all’ombra la nostra macchina. In un parcheggio interno, se possibile. All’aperto, infatti, ombra significa spesso alberi. E gli alberi, si sa, possono lasciare brutti ricordi sui vetri o sulla carrozzeria.
Dal sole, in particolare, è bene difendere soprattutto la parte frontale. E’ quella, infatti, rispetto a quella posteriore, che espone la maggior parte degli interni e dell’abitacolo ai raggi ultravioletti. Che possono essere molto pericolosi anche attraverso vetri molto spessi. Possono scolorire o, addirittura, bruciare i nostri rivestimenti. Quindi vi consigliamo di coprire la vostra auto con un telo, soprattutto se la lasciate parcheggiata per diverse ore. Un’alternativa può essere quello di coprire volante e cambio che, soprattutto se in pelle, possono diventare incandescenti.
Il che porta a un altro consiglio. Quello di effettuare cicliche (ma non lontane) manutenzioni degli interni. Per impedire che questi possano deperirsi o danneggiarsi. In generale, è sempre ben lavare spesso l’auto durante la stagione estiva, perché così impediremo alla salsedine o agli insetti morti sulla nostra carrozzeria di diventare un tutt’uno con la fiancata. Infine è sempre bene proteggere la carrozzeria con appositi prodotti da apporre dopo il lavaggio. Sul mercato ce ne sono diversi, anche economici.