L’Autovelox è una delle più insidiose ed odiate attrezzature della polizia stradale che possono rovinare la giornata ad un automobilista. E non è tutto: a volte, le multe ci impiegano un sacco di tempo per arrivare a voi.
La cosa peggiore di prendere una multa qualora non vi accorgiate nemmeno di aver compiuto un’infrazione – e chi lo aveva visto quel semaforo rosso? – è che non è mica detto che la sanzione vi arrivi a casa dopo poco tempo. Spesso per fare un esempio le multe dell’ATAC possono arrivare a casa vostra con addirittura anni di ritardo, al punto che nemmeno vi ricorderete di averle prese quando trovate la “sorpresina” nella posta.
Rispetto all’ATAC, le multe prese in autostrada hanno dei tempi più “ragionevoli” per arrivarvi a casa. Più o meno. Perché in sintesi, non conta tanto quando la multa vi arriva a casa ma quando questa viene spedita al cittadino che deve riceverla. Il termine è di novanta giorni, tre mesi di tempo in cui il verbale di infrazione – nel caso specifico di un eccesso di velocità registrato da un Autovelox – deve essere spedito verso la vostra abitazione.
Poi, se ci sono dei ritardi dopo questo passaggio, poco importa, il problema secondo la legge è vostro. L’importante è che sia stato rispettato il termine di spedizione del verbale, non quando questo arriva all’automobilista. Ma a questo punto, sorge una domanda: come si può annullare la multa qualora questa spedizione sia in palese ritardo?
Devo correre dal giudice
Anzitutto, non c’è modo di sapere subito se siete stati multati o no superando quell’Autovelox che avete intravisto passando in autostrada. Sappiamo già grazie ad un nostro vecchio articolo che questo mezzo per effettuare le sanzioni deve essere opportunamente segnalato tramite un cartello stradale, quindi se avete visto il cartello…beh, fate due più due.
Per verificare quando è stata spedita a casa vostra la sanzione qualora questa arrivi dopo un tempo che ritenete sospetto, potete controllare il numero di raccomandata e monitorare l’iter di consegna tramite l’Agenzia Postale. Se scoprite che la multa è stata inviata senza rispettare il termine che abbiamo già citato, è il momento di agire: non perdete tempo, fatelo subito.
Correte dal prefetto o dal giudice di pace e presentate il vostro caso. Solo un’autorità di questo tipo può invalidare la multa qualora dovesse accertare che il vostro ricorso è fondato! In questo caso insomma, potete “punire” le autorità per non essersi sbrigate nel mandarvi la multa a casa. State sempre all’erta e tenete d’occhio la cassetta della posta!