La revisione della tua automobile è un passo importantissimo e tutt’altro che da trascurare. Ma ti puoi “fidare” del tuo mezzo? In questo articolo ti aiuteremo a capirlo. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
L’automobile è di fondamentale importanza per miliardi di persone in tutto il mondo. E a braccetto, se vogliamo, vanno assicurazione e revisione. Oggi parleremo della seconda, che è prevista per legge dopo i primi quattro anni di “vita” dell’auto (o della moto). Dopodiché, ogni due anni. Il controllo in questione è sempre più rigoroso ogni anno che passa. 
E non solo durante, ma anche prima della revisione. E’ infatti consigliabile verificare che l’auto sia a posto prima del controllo definitivo. Sia per permetterle di superare tutti i test necessari, sia per la sicurezza di ogni utente della strada. Già, perché purtroppo possono capitare incidenti anche a causa di malfunzionamenti. Ma cosa c’è da controllare? Scopriamolo insieme, visto che può essere fondamentale capire cosa va o non va prima di effettuare la revisione.
Revisione, se non ti fidi controlla prima la tua auto: cosa c’è da verificare
Di sicuro, il controllo più importante è quello relativo ai freni. Un’auto che frena male, rappresenta un grandissimo pericolo, e per questo motivo è la prima cosa che viene controllata nel momento della revisione. Vanno tenuti sotto controllo gli stati d’usura di dischi e pastiglie, il livello dell’olio dell’impianto frenante ed eventuali rumori anomali quando utilizziamo il pedale.
Anche l’efficienza del freno a mano non va trascurata. Mai e poi mai presentarsi alla revisione con la targa sporca e quindi difficilmente leggibile. Le nuove norme sono molto severe e in tutti i centri di revisione va installata una fotocamera con riconoscimento della targa. Quindi insomma, per evitare brutte sorprese fare attenzione alla targa.
Anche il campo visivo non deve essere limitato da adesivi o accessori vari. Specchietti e tergicristalli devono essere integri e perfettamente funzionanti. Il parabrezza non deve essere da meno; se scheggiato, va sostituito prima della revisione. Arriviamo poi alle luci, con i proiettori che devono essere integri e puliti. Così come le luci di posizione, gli anabbaglianti, abbaglianti e antinebbia, le frecce e l’illuminazione della targa. 
Non c’è bisogno di precisare, poi, che le gomme rovinate sono assolutamente da evitare. Il battistrada non deve avere uno spessore inferiore a 1,6 mm e non presentare lesioni o danni evidenti. Le gomme, se sono della tipologia indicata sul libretto di circolazione e marca e modello sono uguali su ogni asse, allora sono idonee.
Anche una carrozzeria in brutto stato può influire sulla sicurezza. E infatti, alla revisione non viene accettata una carrozzeria con ammaccature molto evidenti o segni di ruggine. Arriviamo poi allo sterzo; l’intero sistema deve garantire la massima guidabilità e il pieno controllo dell’auto. Il volante deve essere ben fissato al piantone, fluido e preciso.
I cuscinetti delle ruote, efficienti al massimo. Da considerare pure l’efficienza del clacson, cinture di sicurezza, sedile di guida, la presenza del triangolo, il gilet catarifrangente e tutto ciò che serve per sostituire o riparare le gomme. Durante la revisione, viene controllato pure il gas di scarico e rilasciato il bollino blu.