Sono tra i più temuti strumenti a disposizione della polizia stradale in Italia ma non sempre possono “beccarvi” mentre infrangete il Codice della Strada. Ecco come fare a contestare una multa causata dall’Autovelox…
Da quanto sono arrivati nel nostro paese, hanno fatto infuriare e imprecare milioni di automobilisti, cogliendoli in castagna nel corso di un’infrazione – tipicamente un eccesso di velocità – grazie alle loro sensibili fotocellule che gli permettono di rilevare qualsiasi anomalia nella velocità di un’auto in un tratto di strada urbano o meno. Stiamo parlando degli Autovelox, strumenti di letale efficacia nelle mani delle autorità deputate al controllo delle strade.
Come abbiamo visto anche su questo portale, non tutti gli automobilisti prendono con filosofia la presenza di questi strumenti di controllo della velocità nei propri centri abitati, ricorderete il caso che abbiamo trattato in cui una o più persone, la polizia non lo ha mai scoperto con esattezza, hanno fatto saltare a colpi di fucile uno di questi strumenti posizionato in un paesino nel centro Italia…
Ma non è necessario usare la violenza: ci sono modi perfettamente legali per contestare una sanzione causata dalla presenza di un Autovelox, sempre ammesso che abbiate la ragione dalla vostra parte. In particolare, c’è una sentenza a cui riferirsi che costituisce un precedente importante.
La sentenza 210/2022 del giudice di Guardia Sanframondi ha creato un precedente, utile anche a molti automobilisti nei mesi scorsi per contestare una multa ritenuta ingiusta. La sentenza aveva annullato una sanzione scattata da una postazione di Autovelox che non era stata allestita rispettando le regole che vigono sull’uso di questi macchinari.
L’Autovelox deve essere posizionato seguendo due principi: la corretta segnalazione dello strumento e la sua visibilità. Più volte la contestazione di una multa è andata a buon fine perché la polizia stradale aveva posizionato la colonnina arancione troppo lontano dalla carreggiata, a distanze superiori ai due metri o in punti ciechi dove vederlo mentre si guida un’auto è pressoché impossibile.
Per non parlare poi della questione sulla segnaletica: per essere ritenuta valida ed inoppugnabile, una sanzione scattata dopo il posizionamento di un Autovelox deve rispondere ad alcuni criteri. L’Autovelox deve sempre essere segnalato per iscritto tramite segnaletica verticale e il cartello – a seconda del tipo di strada – deve trovarsi tra gli 80 ed i 250 metri prima della colonnina. Ovviamente, questo cartello deve essere visibile in entrambi i sensi di marcia anche nel caso di una intersezione.
Tenente sempre gli occhi aperti quando viaggiate, insomma. Magari c’è un modo per evitare queste fastidiose multe che possono davvero rovinarvi un normale giro in macchina, qualora siano ritenute illegittime.
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