In vendita la Porsche di Pablo Escobar. Ma è acquistabile solamente in un determinato modo. Tutti i dettagli per poterla avere nel proprio garage.
Un personaggio tutto da scoprire e che ha determinato la storia della nazione in cui vive, nel bene e nel male. Una serie di paradossi incostanti che hanno portato la popolazione colombiana a dividersi in merito al personaggio che esso era. Oggi, dopo anni dalla sua scomparsa, tutto ciò che possedeva è divenuto oggetto di culto e di collezionismo, da poter sfoggiare ogni qualvolta si voglia per poter inorgoglire il proprio ego.
Stiamo parlando di uno dei narcotrafficanti più famosi al mondo, se non il massimo esponente di tale movimento illegale. Eppure, ha anche fatto cose buone, si potrebbe dire (come lo si fa anche per molti altri). Il problema più grande è l’enorme striscia di sangue che ha lasciato alle sue spalle per poter ottenere ciò che più lo aggradava. Un killer, un mandatario, un malavitoso e un criminale, che ha anche sfamato diverse famiglie. Ma a quale costo?
Le montagne di cocaina che ha commerciato non hanno di certo fatto bene a nessuno, specie a chi le consumava. Ciò che possedeva era di enorme lusso e lo metteva in risalto per primeggiare nei confronti di chiunque. Il denaro, le ville, le barche, gli aerei e le automobili erano solo un modo di poter sfoggiare il suo potere di fronte agli occhi di tutti, specie dei più potenti. Una lista infinita di oggettistica espropriata al re del narcotraffico mondiale e che ora è oggetto di curiosi e volenterosi di volersela accaparrare in ogni modo.
Lui era un noto appassionato del mondo dei motori, specie per quelli da gara. La sua collezione di quattro ruote lo dimostra chiaramente, anche perché amava girare in pista con il numero da competizione ben visibile sulla carrozzeria.
La vettura è stata guidata anche dal famoso corridore Emerson Fittipaldi ed è stata trasformata in auto da corsa, per poi farla ritornare alla sua versione originale. Per il momento, ottenerla vorrebbe dire partecipare a una costosa asta.
Si tratta di un artefatto del 1974 di Porsche 911, modello RSR Iroc. Sono state prodotte solamente 12 esemplari del genere. La sua unicità sta anche nel fatto che l’ex automobilista John Tunstall l’ha portata sotto i riflettori della 24 ore a Daytona. Ma anche tanti altri campioni la guidarono. Il motore ha una potenza pari a 230 CV e con un retrotreno che presenta uno spoiler di tipo grande.
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