Le immagini parlano chiaro e confermano ancora una volta la bravura di Marc Marquez nel destreggiarsi sulla moto. Il suo record è ineguagliabile.
Le sue doti non le scopriamo di certo oggi e sappiamo tutti quanto il suo estro sia dotato di donare emozioni indescrivibili seduto sulla sella. Il ragazzo ha dimostrato al mondo intero di quanto il suo saper scrivere con le due ruote in pista sia più unico che raro e difficilmente si troveranno piloti del genere nel tempo. Lo si nota anche quando non può gareggiare, dato che nessuno riesce a fare ciò che ha fatto lui con la sua Honda.
Da quando è approdato nella massima competizione mondiale della moto ha mancato soltanto il campionato del 2015, dato che dal 2013 al 2019 è stato il re assoluto nei Gp di tutto il mondo. Il suo talento lo si notava già in 125, quando vinse il campionato mondiale nel 2010. Poi, dal 2012 in poi, partendo dalla Moto 2, il suo istinto vincente lo ha sempre portato primeggiare nelle classifiche, staccando campioni del calibro di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo.
Nel 2020, poi, la sciagura più totale. Infatti, dopo l’incidente a Jerez e la successiva operazione all’omero destro, il ragazzo ha avuto un calo di prestazioni non indifferente. La lunga riabilitazione lo ha portato a rallentare la marcia vincente, anche se qualche soddisfazione è riuscita a prendersela lo stesso. Il 2022 può essere l’anno del suo rientro, dato che lui stesso ha affermato: “non ho più il dolore di prima”.
Il record ineguagliabile di Marc Marquez
Intanto, la sua guida continua a mostrare al mondo quanto sia fenomenale sulla due ruote. In sella della sua Honda ha fatto rabbrividire tutti quanti, specie quando nelle curve riesce a fare ciò in cui nessuno è mai riuscito.
In particolare, in rete gira un video che lo mostra con la tuta da gara graffiata, visto che ha toccato l’asfalto mentre piegava. Basta andare sul sito moto.it per poter vedere le immagini, montate da Tino Martino, che dimostrano ciò che solo lui riesce a fare.
Una slow motion che conferma l’angolo piega che riesce a far fare alla sua Honda. Si tratta di un angolo a 68°. Un numero incredibile e difficilissimo da toccare per chiunque. La sua faccia fiera nel mostrare la tuta scorticata mostra quanto sia consapevole del talento che possiede. Il ragazzo è pronto a tornare e noi non vediamo l’ora di vederlo in gioco contro campioni in forma come Bagnaia e Quartararo.