Moto o auto? Due mondi decisamente diversi, pur avendo in comunque la continua ricerca della velocità e della prestazione. Stoner, uno dei massimi esponenti della velocità, ha lanciato il suo verdetto facendo sognare i fans.
Casey Stoner, un pilota semplicemente sensazionale che da anni si è ritirato dal mondo dalle corse ma che, comunque, rimane nel cuore di tutti gli appassionati di motociclismo. Soprattutto italiani, dato che l’asso australiano rimane ancora oggi l’unico pilota capace di conquistare un titolo mondiale in MotoGP con la Ducati. Ci sono stati altri fuoriclasse (Valentino Rossi e Jorge Lorenzo su tutti) alternati a prospetti di grande qualità (Francesco Bagnaia in primis), ma nessuno è fino ad ora più riuscito nella magica impresa del campionissimo. 
Casey, oltre allo straordinario 2007 tinto di rosso, si laureò campione del mondo della classe regina pure nel 2011 con la Honda. Alla fine del 2012, si ritirò dalle corse per poi tornare momentaneamente a guidare una moto nel 2015 alla 8 Ore di Suzuka (su di una Honda; chiuse malissimo all’interno di tale competizione, infortunandosi a scapola e tibia).
Casey Stoner, da pilota a spettatore: il vero protagonista è Daniel Pedrosa
Casey Stoner, da pilota a spettatore. Già, perché il vero protagonista del video postato su Instagram dall’ex pilota australiano è Daniel Pedrosa. Vincitore di tre mondiali consecutivi (uno in 125 e due in 250), in carriera ha vinto 54 gare ed è all’ottavo posto per maggior numero di gare vinte oltre che al terzo per podi conquistati.
Nel 2018 viene inserito nella Hall of Fame della MotoGP. Parliamo quindi di un altro pilota sensazionale, che lo ha ulteriormente dimostrato in pista. Come spiegato da Stoner nel post, Pedrosa se l’è vista contro un’automobile, precisamente una Porsche 918 Spyder che può andare da 0 a 100 in 2,2 secondi. Insomma, sulla carta una vittoria schiacciante per la splendida automobile tedesca.
Visualizza questo post su Instagram
Ma le cose, come mostra il filmato, non vanno affatto così. Pedrosa, con la sua KTM (Dani è il collaudatore del team austriaco), dimostra proprio che sul rettilieno la sua moto abbia prestazioni a dir poco impressionanti tanto da vincere nettamente il confronto con la Porsche. La vettura si deve così arrendere ad una delle motociclette più performanti al mondo.
Ed evidentemente, anche se ormai non corre più da molto tempo, ciò rende orgoglioso pure Stoner che si gode lo spettacolo da motociclista quale è da sempre. Che si preferisca le auto o le moto, comunque, è praticamente impossibile negare lo spettacolo visto in pista fra due veri mostri della prestazione pura.