Il marchio americano ha da sempre avuto un cavallo di battaglia di cui non ha mai potuto fare a meno: la Trans Am. Oggi, la rivediamo rimessa a nuovo.
Stiamo parlando di un logo che ha fatto la storia del settore e che ha avuto estimatori in tutte le zone del mondo. In più, l’archetipo che le ha fatto spiccare il volo lo possiamo ancora vedere sfrecciare in città, senza avere niente da invidiare ai nuovi modelli di automobili. Chi lo possiede non può che esserne orgoglioso, specie ogni volta che lo rimette a nuovo. Si tratta di una versione degli anni ’80, anche se già sembrava avere un piede nel futuro, grazie al suo fascino e alle prestazioni.
Parliamo di una casa automobilistica statunitense, nata dal gruppo General Motors nel lontano 1926. Un secolo di vittorie e grandi successi, che però si sono concluse nel 2010, data la chiusura dell’attività. Il nome deriva da un Capo indiano del 1763, famoso per aver distrutto una Detroit alle sue origini. La sede iniziale fu nel Michigan, dove avvenne la sua fondazione. Fondamentalmente, il mercato principale si estese negli States, in Messico e in Canada, ma ora se ne trovano dei modelli ovunque.
Sono da annotare alcuni nomi di questa casa automobilistica di massimo rispetto, come la GTO, prodotta negli anni tra il 1964 e il 1974; la Astre, dal 1971 al 1977 e in competizione con il Maggiolino Volkswagen; la Firebird, dal 1969 al 2002, suddivisa in 4 generazioni; in fine, la Solstice, prodotta dal 2005 e erede dell’ultima descritta.
La Pontiac Trans Am di terza generazione
In molti parlano di un miglioramento di stile e nelle prestazioni senza precedenti, una volta che i costruttori della Firebird decisero di creare quella di terza generazione. I tanti fan che l’hanno sempre amata, insieme a quella di seconda generazione, l’hanno voluta portare e vedere, spesso, in programmi televisivi e in film popolari. Tra i più iconici ci sono da ricordare Smokey and the Bandit e Knight rider.
Di recente, è stata mostrata una Trans Am nera del tutto sporca e rimessa a nuovo dopo una lavata come si deve. Questa era un’auto aziendale e il proprietario si era messo in contatto con Larry Kosilla famoso per gestire AMMO NYC.
Il proprietario è stato l’unico a guidarla e ha anche la fattura di vendita originale. Si tratta di un archetipo del 1982, con trasmissione manuale e ha un prezzo di 26 mila euro. Si può trovare su Autoevolution.com, sito sul quale si può vedere il momento in cui viene messa a nuovo.