Il video che lo ritraeva incredibilmente in giro per la zona pedonale di Venezia a bordo di un motorino ha fatto il giro del web: un turista olandese a malapena maggiorenne rischia una bella tirata di orecchie e una multa.
Quando si visita un paese straniero, bisogna comportarsi in maniera educata. Specialmente perché con tutte le telecamere, le fotocamere di smartphone e apparecchi simili e gli innumerevoli mezzi a disposizione degli investigatori per rintracciare eventuali trasgressori di norme e leggi italiane, ci vuole davvero poco a “pizzicare” un turista che si è comportato male nel nostro paese per poi andarsene come nulla fosse successo.
Nemmeno due mesi fa ad esempio è stato scoperto l’autore della folle “corsa” sulla scalinata della Trinità dei Monti a bordo di un SUV sportivo. Si trattava di un turista saudita che ha anche provato a restituire l’automobile presa in leasing con cui ha compiuto il gesto, a sua detta accidentale e causato dalla scarsa conoscenza delle strade di Roma.
Non sembra affatto un errore in buona fede quello del turista olandese, individuato proprio in questi giorni dalle autorità di Venezia, bellissima città del Nord Italia che è stata teatro di un brutto episodio. Nel tardo pomeriggio del 29 giugno infatti, i turisti presenti che si rilassavano nell’area pedonale del centro storico hanno assistito ad una scena surreale.
La multa arriva anche a casa
I video del turista poco educato che ha pensato bene di percorrere Ponte della Libertà in scooter disturbando la quiete pubblica e mettendo pure a rischio i tanti turisti che si stavano godendo una passeggiata nella zona situata nel centro di Venezia hanno fatto il giro dei social network. Alla fine però, ad incastrare il turista che si è guardato bene dal consegnarsi spontaneamente ai Vigili Urbani sono state le foto scattate dalle telecamere pubbliche nell’area.
Sanzionato per violazione di un’area per soli pedoni: per questo il turista, un 19enne di origine olandese, si è visto recapitare a casa tramite il governo olandese che si è confrontato con quello italiano una bella multa di 600 Euro ed un daspo che gli impedirà di accedere alla città veneta per i prossimi anni.
Oltre il danno la beffa: il ragazzo ha infatti eseguito la sua assurda corsa per la zona delle Zattere a bordo del più italiano degli scooter: un Piaggio Vespa probabilmente noleggiato in città. Di seguito, uno dei video realizzati dai presenti.