Una novità che possiamo dire sia davvero imminente. Forse a molti automobilisti non piacerà, dato che le automobili non saranno più le stesse per come le abbiamo conosciute fino ad ora.
Il mondo dell’automobilismo è in continua evoluzione. Una novità non poco rilevante destinata a debuttare a partire dal 6 luglio – o meglio, deve far parte delle nuove auto che faranno il loro debutto dopo tale data – lo dimostra. E’ la tecnologia ISA (Intelligent Speed Assistance). Un’innovazione adattata per legge.
A dire il vero, molte automobili in Europa hanno già un’assistenza per quanto riguarda i limiti di velocità, ma attualmente questi sistemi di sicurezza devono necessariamente essere attivati dal conducente. Con le nuove normative UE, invece, l’ISA sarà attivo automaticamente. Poi certo, i conducenti potranno disattivare tale sistema ad ogni viaggio. Ma si tratta comunque di un’ottima idea che certamente cambierà molte cose in positivo per il bene dell’automotive e dei suoi clienti.
Limite di velocità automatico, l’UE dice sì: tutti i dettagli
Limite di velocità, importanti novità in arrivo a partire dal 6 luglio per volere dell’Unione Europea. Novità che i produttori potranno scegliere in che modo utilizzare, quella targata ISA. Magari, gli “avvertimenti” per gli automobilisti potrebbero essere realizzati sotto forma di avviso acustico o di vibrazioni.
Oppure, con una sorta di feedback tattile tramite pedale dell’acceleratore o rallentamento attivo dell’automobilie. In ogni caso, una di queste opzionali modalità dovrà essere incorporata nelle vetture che verranno. Gli automobilisti notoriamente “disattenti” non verranno convinti fin da subito dalla nuova tecnologia che sa tanto di rivoluzione a quattro ruote, ma si tratta di una grande novità in vista del futuro dell’automotive.
Per il momento, comunque, la tecnologia ISA verrà applicata solo ai nuovissimi modelli che tra qualche giorno verranno lanciati. I veicoli già usciti sul mercato invece avranno tempo fino al 2024 per essere equipaggiati con tale novità. Una vera e propria normativa che verrà applicata sicuramente anche in Regno Unito, anche se da tempo ormai non fa parte dell’Unione Europea. Il motivo per cui è stato deciso di percorrere questa strada è legato chiaramente alla sicurezza.
Un provvedimento che potrebbe ridurre incidenti del 30% e le morti del 20. Numeri importanti, che effettivamente si avvicinano all’obiettivo fissato dall’UE (zero morti a causa di sinistri entro il 2050). ISA sarà disattivabile al momento per una volta a viaggio, in condizioni particolari come ad esempio durante un sorpasso, azione che richiede il massimo della spinta sull’accelerazione della macchina.