E’ rimasta una delle poche case automobilistiche a non produrre mezzi di questo tipo. Ma nell’era in cui il SUV è il mezzo preferito dagli automobilisti, tutto è possibile. Ecco cosa ci dice ufficialmente Bugatti sulla questione.
Ormai nel traffico cittadino la maggior parte dei veicoli sono SUV: come siamo arrivati a questo? Bella domanda. Una volta, mezzi come l’Hummer H2 e il Cayenne erano derisi dagli automobilisti che guidano in città come inutili sfoggi di denaro e potere utili solo a non trovare parcheggio nell’ora di punta in città dalle strade strette e congestionate come le nostre. Ma i tempi cambiano e anche marchi tradizionalmente ostili all’idea di produrre un mezzo del genere cambiano idea, attratte dai potenziali guadagni.
E quando si parla di guadagni quale casa più di Bugatti è più indicata per dire la sua? Pur vendono auto esclusive dal prezzo minimo di un milione di Dollari negli ultimi anni, la casa francese parte del Gruppo Volkswagen la cui fondazione originale è risalente addirittura al lontano 1909 è riuscita ad affermarsi sul mercato più complicato di tutti, quello delle supercar di lusso che vanta un numero di concorrenti incredibile.
Per un marchio visto dalla maggior parte degli automobilisti come un vero e proprio status symbol nonché come la casa che domina il mercato stando in cima alla catena alimentare, Bugatti sembra però un po’ intimorita dal mercato dei SUV: già nel 2019 si vociferava del possibile arrivo di un SUV o crossover costruito dalla casa. Ad oggi però, ancora niente. Si farà o no?
Promesse da marinaio
Una cosa è certa, capirci qualcosa non è semplice: nel 2019 le dichiarazioni del dirigente Stephan Winkelmann che vedevano il marchio al lavoro su un crossover ispirato alla Chiron sconvolsero i fans della casa a cui lo stesso Winkelmann aveva detto tempo prima: “Un Suv Bugatti non si farà mai e poi mai”. Forse nemmeno la dirigenza del marchio ha le idee chiare? C’è ancora un’altra possibilità da vagliare.
Forse il marchio sta effettivamente lavorando da anni al progetto di un SUV ma non vuole che si sappia prima del tempo ed ha intimato un rigido silenzio stampa a tutte le persone a conoscenza dello sviluppo del prossimo crossover. Un articolo di Inside Evs uscito qualche tempo fa – portale dedicato alle auto elettriche – parlava di “indiscrezioni” riguardanti il primo SUV della Bugatti costruito in collaborazione con la croata Rimac, la casa della supercar da record Nevera.
Al tempo, i cronisti davano il 2022 come l’anno della svolta o dell’annuncio del progetto. Siamo a luglio e il presunto SUV della Bugatti rimane ancora avvolto nel mistero. I canali ufficiali della casa ovviamente non hanno mai confermato queste voci. Ma non le hanno neanche smentite, quindi…boh? Che dire, chi vivrà vedrà.