E’ una vettura storica che tra gli anni settanta ed ottanta fornì a tanti neopatentati un modo per spostarsi con stile e rapidità per le città italiane. La ricordate? Pensate se adesso la rimettessero in produzione sul serio…
La storia del nostro paese è piena di marchi storici che purtroppo hanno chiuso i battenti per non riaprire più almeno fino ad oggi. Case come Isotta Fraschini, Innocenti ed Autobianchi – che guarda caso è proprio il brand di cui parliamo oggi – hanno lasciato una traccia indelebile nel mondo delle automobili italiane. E qualcuno, online, non ha mai dimenticato i modelli storici.
Uno degli strumenti più interessanti che i social network hanno messo in mano agli appassionati di automobilismo sono i vari programmi di grafica digitale che permettono un po’ a chiunque di cimentarsi con la creazione di automobili “finte” ma assolutamente realistiche. Si tratta di progetti che in casi eccezionali e quando il lavoro è eseguito davvero molto bene possono attirare l’attenzione delle case automobilistiche.
In questo caso, l’attenzione attirata da un grafico che ha lavorato online però è la nostra. Si perché sulla pagina Instagram “I love Lancia” che omaggia modelli storici della casa italiana abbiamo trovato una cosetta davvero interessante, specialmente per i lettori meno giovani che magari quest’auto l’hanno pure guidata.
Quanto ci manchi
Era il lontano 1969 quando Autobianchi produsse quella che sarebbe diventata la sua vettura più celebre. La ditta nata come produttrice di autocarri ebbe un vero excursus in quegli anni che le permisero di affermarsi come importante realtà sul mercato italiano delle auto e in questo senso, la Autobianchi A112 è stata forse l’auto più importante prodotta dalla casa.
Presentata al Salone di Torino di quell’anno, la A112 attirò subito l’attenzione per le sue caratteristiche interessanti e per le piccole dimensioni che di fatto la resero “l’anti Mini” italiana, come disse la stampa. L’auto sarebbe rimasta in produzione per ben 17 anni anche dopo l’acquisizione del marchio Autobianchi ad opera di Lancia che portò la produzione totale ad oltre un milione di unità. Pensate che l’auto venne commercializzata pure in Svezia con il marchio Saab!
La grafica realizzata da Andrea Bonamore interpreta il mito del passato in chiave moderna in modo davvero interessante. Sarebbe fantastico se il Gruppo Fiat decidesse di riportare in voga questo modello, magari riesumando Autobianchi per un grande ritorno. Ce la immaginiamo ibrida o tutta elettrica: e a voi piacerebbe guidare una A112 come quella in foto?