La Ferrari è un marchio unico nel suo genere. Così come le sue automobili, basti pensare alla fantastica F40. Purtroppo però una di queste è finita male di recente.
L’automobilismo è un mondo davvero amatissimo. Un settore in cui viene dato davvero tanto spazio alla velocità e alle auto che hanno fatto la storia delle quattro ruote. Come dimostrano i raduni di automobili d’epoca, dove spesso e volentieri gli appassionati possono ammirare mezzi unici nel loro genere. Spesso possono capitare pure vicende poco gradevoli. 
Già, perché magari semplici appassionati finiscono per fare qualche errore di troppo e danneggiare il proprio veicolo. Vetture che molte volte rappresentano un vero e proprio investimento, avendo un valore che supera agevolmente migliaia e migliaia di euro. Come la Ferrari F40. Un veicolo di inestimabile valore economico e storico che però di recente – un modello in particolare – è finita veramente male.
Ferrari F40 si schianta: raduno “fatale”, cos’è successo
Nell’edizione 2022 della hillclimb svizzera di Kerenzerbergrennen, in omaggio al 75° anniversario della Ferrari, quella che doveva rappresentare una festa nel ricordo di un meraviglioso marchio automobilistico si è trasformata in una “tragedia a quattro ruote” per il guidatore di una Ferrari F40. A causa del turbo, una F40 è andata distrutta.
Già, perché questo turbo ha sempre avuto la particolarità di dare una “spinta” notevole all’auto. E, purtroppo, a quanto pare ha mietuto un’altra vittima. Durante questo raduno di modelli Ferrari, diversificati per tipologia ed epoca, il guidatore dell’auto in questione ha dato gas troppo in fretta uscendo da una curva a sinistra. Ha così perso il controllo della vettura finendo direttamente contro le barriere. Peraltro, impatto molto pericoloso, perché subito dietro alle barriere si trovavano persone su persone.
Per fortuna, però, nessuno si è fatto male. E’ andata quindi benissimo a pubblico e conducente. Di certo lo stesso non può essere detto della Ferrari F40 incidentata. Non ha ricevuto danni irreparabili, ma ciò non significa che rimetterla in sesto sarà un gioco da ragazzi. Non solo per i costi esorbitanti che un’auto del genere prevede, ma anche per trovare i pezzi di ricambio.
Come detto, si tratta di un veicolo unico, iconico e anche raro. Ciò significa che i componenti sono veramente molto difficili da trovare. Ma i danni andranno riparati in un modo o nell’altro, e purtroppo si tratta di una brutta gatta da pelare per il proprietario dell’auto.