Acquistare un’auto richiede un investimento non da poco ed è per questo che spesso la maggior parte delle persone propendono per un investimento a lungo termine. A volte anche quando si è in difficoltà economica rimandare è praticamente impossibile ed è per questo che può essere utile sapere come agire in questi casi. E’ possibile risolvere anche senza avere molti soldi a disposizione.
Avere un’auto a propria disposizione per i propri spostamenti quotidiani è indispensabile specialmente per chi non vive in città e non può utilizzare i mezzi pubblici. Acquistarla, però, richiede un investimento non da poco ed è per questo che spesso si rende a rimandare la spesa o ad approfittare degli incentivi che consentono di avere uno sconto. Se anche questo non dovesse essere sufficiente e ci si deve muovere in tempi rapidi, si finisce per “ripiegare” su un modello di seconda mano ma comunque affidabile.
Ci sono però situazioni in cui non si ha molto tempo a disposizione e si deve decidere velocemente, specialmente quando quella che si utilizza normalmente ha subito un guasto. Come fare se si sta vivendo una fase di forte difficoltà economica? Chi pensa di dover essere costretto a rinunciare può comunque mettersi fortunatamente il cuore in pace.
Anche ora che le restrizioni legate alla pandemia sono state allentate sono tante le famiglie che si trovano in difficoltà. Pensare a un investimento a lungo termine per molti può essere quasi impossibile e può spingere diverse persone a rimandare se non a rinunciare. Per chi ha invece assoluto bisogno di comparare un’auto ma non ha molta disponibilità economica le soluzioni tra cui scegliere non mancano.
Una delle più apprezzate ormai da qualche tempo è il noleggio a lungo termine. Questa consente di pagare una cifra fissa mensile, che non comprende solo quella relativa alla vettura vera e propria (come accade per un acquisto rateale), ma anche altre spese necessarie quali bollo, manutenzione e assicurazione. Sin da subito si sottoscrive un contratto per un determinato periodo di tempo con la possibilità di restituire la vettura alla scadenza. Non si corre così il rischio di andare incontro al naturale processo di svalutazione di un veicolo. Si ha così la possibilità anche di togliersi uno sfizio e provare un modello che potrebbe essere al di fuori del proprio budget.
E’ inoltre in crescita il numero di utenti italiani che prediligono una soluzione che era finora diffusa soprattutto negli Stati Uniti, il buy back/ valore garantito. Di cosa si tratta? In questo caso si stipula un finanziamento solo per una parte del valore. Si stabiliscono così da subito entità dell’acconto, delle rate mensili e della maxi rata finale. In genere l’accordo vale per 48 mesi e mette ognuno di fronte a due strade una volta scaduto il termine: restituire la vettura o acquistarla pagando il valore già stabilito.
Esistono poi altre opzioni decisamente più “tradizionali”, ma comunque ancora apprezzate da molti. E’ il caso del finanziamento, che prevede sempre di dover pagare una rata mensile fissata in partenza dopo che l’azienda con cui si è fatto il contratto ha anticipato la cifra.
Altrettanto praticato è il leasing: ogni utente versa una cifra con cadenza mensile, ma facendo in modo che la macchina resti di proprietà della società. Praticamente sempre è però richiesto un anticipo che non è così leggero. In passato erano soprattutto le aziende che devono fornire un parco auto per i propri dipendenti a sceglierlo.
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