Un marchio giapponese sta dominando nel mondo delle corse e continua a proporre vetture dal design vincente. Vediamo la sua ultima creazione con cui ha conquistato anche la gara di endurance più importante.
E’ innegabile che negli ultimi anni il marchio Toyota si sia costruito una reputazione d’acciaio nel mondo delle corse: dalle piste sterrate della WRC all’asfalto bollente della Le Mans che il marchio ha portato a casa pochi giorni fa dopo una gara al cardiopalma, il nome Toyota Gazoo sta facendo spaventare la concorrenza di tutto il mondo, poco da dire.
Fondata nel 2007, la scuderia speciale destinata alle competizioni della Toyota in poco più di dieci anni è stata capace di collezionare una serie di trionfi che includono tre vittorie di fila nel Mondiale di Rally con la Yaris WRC – che si è aggiudicata pure l’ultimo campionato costruttori della WRC stessa – e soprattutto cinque vittorie di fila in una delle competizioni più importanti e famose del mondo dell’auto: la 24 Ore Le Mans.
Anche quest’anno, la gara è stata un monologo Toyota con la concorrenza composta da vetture come Ferrari, Alpine e Corvette che è sembrata incapace di gestire la minaccia orientale, semplicemente su un altro livello. Brendan Hartley, Sébastien Buemi e Ryo Hirakawa, questi i tre piloti che hanno condotto la vettura numero 8 al trionfo.
Ma qual è il segreto di Toyota? Come ha fatto un marchio senz’altro importante ma non così blasonato nel passato ad affermarsi come una realtà di primo livello in circuiti complicati come questi? Sicuramente, la chiave del successo è stata guardare al futuro, ne è convinto anche il pilota Anthony Davidson, veterano della competizione che Toyota si è portata a casa anche quest’anno.
“Credo che la chiave della Toyota sia la nuova tecnologia ibrida che hanno sviluppato. Parliamo di tecnologie dall’impatto enorme, il rumore che fa quel motore quando lasci i box in modalità elettrica…è roba da film di fantascienza”, diceva già nel 2021 Davidson in un’intervista con il Magazine ufficiale della Toyota.
In effetti, la Toyota GR010 ibrida che ha trionfato pure quest’anno non è certo nata in una giornata di lavoro: si tratta di un evoluzione dei modelli che hanno trionfato gli anni scorsi, costantemente aggiornati e preparati per essere il top della gamma. La sportiva così allestita ha una potenza complessiva di oltre 800 cavalli per una tonnellata e quaranta di peso. I risultati del lavoro fatto dal marchio si sono visti in pista. E lo sport, lo sappiamo bene, ha un singolo verdetto incontestabile.
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