Se i ladri d’automobili sono sicuramente una piaga per chi si vede sottrarre una vettura sotto il naso, si può dire lo stesso anche per una categoria di acquirenti di veicoli usati che rischiano di finire anche in carcere…
Quando si compra un oggetto usato, che sia un vestito, un motorino o perfino un’automobile, bisogna sempre avere almeno un’idea generica della provenienza di cosa state acquistando. Il rischio di trovarsi tra le mani merce rubata è sempre una variabile da considerare, anche perché la legge non ci va piano con chi fa quello che viene chiamato “un incauto acquisto” dagli agenti.
Potreste pensare che un ladro non riuscirebbe mai a rivendervi un’auto rubata, che ve ne accorgereste sicuramente consultando i documenti o il numero di telaio. La verità è più complicata e come al solito, dove esiste una legge esiste gente malintenzionata ma molto intelligente che sa come aggirarla, mettendo nei guai in questo caso lo sfortunato acquirente che può scoprire anche a distanza di anni di aver comprato, guidato e magari pure rivenduto un’auto rubata.
Come diavolo fanno i ladri a farvela sotto il naso? Le vetture rubate, a volte all’estero, vengono riverniciate, i documenti contraffatti, i numeri di telaio modificati e i componenti più riconoscibili cambiati, tutto questo con l’aiuto di meccanici, carrozzieri e perfino venditori di autosaloni compiacenti. Ovviamente, questo può succedere nel caso di un’auto usata e spesso, un prezzo troppo basso è già il primo campanello d’allarme. Ma cosa succede se fate un acquisto poco oculato?
Per l’acquisto di una vettura rubata si configurano due ipotesi di reato, principalmente. La più “leggera” è quella di incauto acquisto, prevista dall’articolo 712 del Codice Penale che recita: “La colpa dell’incauto acquirente sta nel non aver verificato la provenienza del veicolo”. In poche parole, anche se vi hanno raggirato e la vostra unica colpa è stata di essere molto ingenui o distratti, rischiate un periodo di reclusione fino a sei mesi e una multa fino a 516 Euro!
Ma la situazione può volgere al peggio se un PM riesce a dimostrare che voi quell’auto l’avete acquistata ben consapevoli della sua provenienza: in quel caso, il reato che avete commesso è gravissimo, si parla di ricettazione. Il Codice Penale nell’articolo 648 stabilisce che per aver acquistato una vettura rubata potete farvi dai due agli otto anni di carcere e pagare pure una sanzione che oscilla tra i 516 ed i 10.329 Euro.
Il reato di ricettazione diventa più grave se l’auto viene da un furto aggravato, ad esempio se è stata sottratta da un luogo privato mediante scasso o se il furto è seguito ad aggressione o minacce. Ora che sapete quanto rischiate, state molto attenti quando trovate un’auto in vendita ad un prezzo che vi sembra incredibile. Se una cosa sembra troppo bella per essere legale…è perché non lo è!
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