Trae evidente ispirazione da un piccolo mito del passato. Un mito molto, molto piccolo. La Microlino è forse il futuro delle minicar elettriche nel nostro paese e il tutto costa davvero poco, considerando le caratteristiche.
Il mercato inizia ormai a proporre tantissime alternative completamente Green alle solite Tesla che o costano davvero troppo per una persona che magari non può investire troppo denaro in un’auto o semplicemente monopolizzano il mercato essendo state le prime auto elettriche ad arrivarci. Abbiamo già visto come la competizione in questo 2022 sia già più serrata del 2021 ma il settore delle minicar rimane ancora molto trascurato.
A parte qualche vettura elettrica cinese che deve ancora provare la propria affidabilità sul mercato europeo, questo settore vede la presenza della solita Smart ForTwo elettrica che può costare sui 20.000 Euro considerando gli incentivi statali – qualora disponibili – e la nuovissima Fiat 500E che con un prezzo base di 26.500 Euro senza considerare gli incentivi rimane un bene se non proprio di lusso quantomeno riservato al ceto medio.
Ma attenzione perché abbiamo scovato una pericolosa concorrente che potrebbe “fare le pulci” soprattutto alla Smart, visto che le dimensioni, il peso e l’abitabilità sono più o meno quelle! Presentata giusto l’anno scorso, la Microlino è l’auto che fa per voi se vi muovete da soli o al limite in coppia per la città, completando le classiche faccende quotidiane come fare la spesa e recarvi a lavoro.
Non c’è che dire, la Microlino si presenta subito bene: progettata ed assemblata soprattutto a Torino come la 500E, la piccola vettura non riprende però nulla dai design Fiat bensì si ispira – come avranno capito i più ferrati in storia dell’auto tra voi – alla Iso Isetta, venduta anche dalla BMW in Germania nel corso degli anni sessanta. La piccola utilitaria è diventata oggi un oggetto di culto. Facile che anche la nuova arrivata replichi questo successo.
La piccola prodotta in Italia ha due posti ed un motore elettrico che si ricarica in poche ore. Il propulsore usa tre tipi di batterie diverse per 12,5 Kilowatt di potenza e una velocità massima di 90 chilometri orari più che rispettabile. Inoltre, le specifiche dell’auto la rendono adatta alla guida anche per 16enni con la patente A, secondo la casa.
Quanto costa e quante ne faranno? Tenete d’occhio i concessionari perché se per ora la casa pensa di produrre massimo 3.000 esemplari l’anno, già per il 2023 se tutto va bene si passerà ad una produzione in massa di 25.000 modelli l’anno. Il prezzo si attesta su circa 12.5000 Euro a seconda della versione e anche qui non stiamo considerando gli incentivi. Ebbene si: la nuova Smart potrebbe essere proprio lei!
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