Esistono delle peculiarità che definiscono lo stato di un auto nominata d’epoca e soltanto grazie a quelle è possibile stipulare un’assicurazione in merito.
Per poter scegliere il modo migliore per sentirsi sicuri all’interno di mezzi su quattro ruote definiti d’epoca, vi sono delle indicazioni ben definite da dover sapere. La miglior cosa da fare è avere il benestare di esperti in materia, che possono mettere a proprio agio il cliente tramite le diverse proposte che sono sul mercato. Starà al proprietario, poi, scegliere la più adeguata alle proprie esigenze, ma sempre con un’oculato studio di tutte le informazioni sul settore.
Le automobili d’epoca richiamano a loro un target di amatori del fascino proposto da tali stili. Ovviamente, sarà bene avere cura del mezzo che, spesso, proprio perché di vecchia fattura, necessita di particolari attenzioni di mantenimento. A questo, vanno aggiunti i costi che vi sono per l’assicurazione, che è necessaria per ogni tipo di mezzo circolante su strada. Le polizze messe in campo dalle compagnie assicurative si occupano di suddette automobili solo se hanno determinati requisiti.
Intanto, vi è da chiarire la differenza che esiste fra le vetture d’epoca e quelle storiche. Entrambe vengono, spesso, confuse. Eppure, esiste una legge, l’Articolo 60 del Codice della Strada, che definisce i due diversi settori. Per quanto riguarda quelle storiche, vi è la necessita che siano iscritte all’ASI o ad associazioni simili dell’ambito. Quelle d’epoca, invece, non fanno più parte del Registro pubblico automobilistico, il PRA. Queste ultime vanno conservate in luoghi privati, in musei o in locali.
Quindi, quelle libere di circolare non sono definite, ufficialmente, auto d’epoca, ma il loro valore storico le rende di particolare interesse. A queste ultime si conservano dei vantaggi in caso di assicurazione, come quella messa in campo dal Gruppo Helvetia Italia. In pratica, ogni tipo di mezzo che sia stato prodotto 30 anni prima, o immatricolato in tale lasso di tempo, può essere coperto da una polizza vantaggiosa.
Si può anche scendere a 26 anni, nel caso in cui abbiano un dispositivo autoinstallante definito SlimBox di Viasata. In tale caso, però, dovranno avere un Certificato rilasciato o da FMI o da ASI, che attesti la Rilevanza Storica e Collezionistica.
L’assicurazione curata dall’ASI possiede un risarcimento danni, un’assistenza stradale attiva 24h su 24, con copertura per il traino del mezzo. Esistono, poi, delle garanzie accessorie, una tutela legale per gli Infortuni del conducente e un risarcimento di un’eventuale pernottamento degli automobilisti assicurati.
Oggi vi parleremo delle differenze che ci sono tra una trazione integrale ed una 4X4,…
L’industria dell’Automotive 2.0 dovrà fare i conti anche con il colosso di Tokyo che ha…
Quante volte vi è capitato di ritrovarvi bloccati in un treno regionale e di dover…
Oggi vi parleremo del motore a benzina più affidabile in assoluto, un punto di riferimento…
Il brand automobilistico di Elon Musk ha fatto faville con il lancio di EV all’avanguardia.…
In casa Toyota si lavora sulle tecnologie future, ed è in arrivo un prodotto a…